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Spaghetti alla chitarra con vongole e cozze

Confessioni di una (food – zero fashion ) blogger: non so cucinare il pesce!
Potrei dire che  è la mia nemesi, il mio tallone d’Achille (ovviamente con il bellissimo viso di Brad Pitt) oppure il mio punto debole. Potrei usare tantissimi esempi e tantissime frasi fatte ma prima o poi dovevo affrontare questa mia paura inconscia.
Il problema principale è la preparazione del pesce di per sé. E così alla richiesta del maritozzo di due spaghetti con le vongole e le cozze, sono partita per il nostro mercato ittico di zona dove ben sapevo di andare a colpo sicuro perché noi ferraresi – o meglio comacchiesi – siamo i massimi produttori di questi molluschi.
La presenza di mio suocero è stata di vitale importanza per me, essendo la prima volta che mi addentravo in un mercato specializzato e con il timore di incappare in domande a cui non avrei mai dato una risposta giusta e certa. Ma bando alle ciance! Comprate le vongole e anche qualche cozza sono partita alla volta di casa e della mia cucina   con la prima grande scoperta: lasciare a mollo con acqua fresca, salata e con il limone le nostre vongole.
Prima di fare questo procedimento il suocero mi ha spiegato che per non incappare in sabbia e pezzi di vongole rotte che fanno male ma molto male ai denti (oltre che tagliare), è bene scartare quelle aperte e quelle rotte, lasciando in acqua salata solo quelle chiuse, che si andranno ad aprire con la cottura.
Cambiare ogni due ore l’acqua fino a quando diventa limpida è il secondo trucco che arriva dall’esperienza gastronomica del suocero.
Il procedimento per utilizzare le cozze nella mia ricetta è diverso e vediamo insieme come si deve fare: spazzolare sotto acqua corrente e fredda ogni singola cozza, facendo in maniera tale che la sabbia o i residui non siano più presenti e che così non diano fastidio durante l’assaggio.
Eliminare quelle aperte o leggermente rotte perché significa che il mollusco è morto o non presente. E il gioco è fatto .. pronti per far vivere gli spaghetti con vongole e cozze sulla nostra tavola!! 
 
100 gr (a testa) di spaghetti
tipo chitarra Grano Armando
1 kg di vongole veraci
1/2 kg di cozze
1 ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d’aglio
2 bicchieri di vino bianco
Olio EVO, sale e pepe
Procedimento: mettere su l’acqua per gli spaghetti e salarla al momento in cui bolle, cuocerli preferibilmente al dente. Nel frattempo in una casseruola ampia, soffriggere gli spicchi d’aglio con l’olio EVO e alcuni ciuffetti di prezzemolo precedentemente spezzettato con le mani (per evitare che si ossidi e diventi subito scuro). Aggiungere le vongole e le cozze tenendo il fuoco medio, chiudere la casseruola con un coperto, lasciando così che i nostri molluschi si schiudano. Sfumare con il vino bianco e lasciar cuocere per un paio di minuti. Aggiungere con un mestolo, l’acqua di cottura degli spaghetti così da formare una densa crema che servirà per far scivolare meglio gli spaghetti sulle vongole e cozze. Condire gli spaghetti con una spolverata di prezzemolo e il pranzo è servito.
Ospite d’eccezione di questo piatto – che ha avuto successo per essere la prima volta che l’ho preparato – è un vino bianco Ribolla Gialla dell’azienda vitivinicola friulana Tenuta Luisa e che vi parlerò nei prossimi giorni.
E se siete curiosi e non riuscite ad aspettare il prossimo post vi lascio intanto il loro sito per dare un occhiata a cosa propongono: pagina ufficiale di Tenuta Luisa, nel frattempo io vado a sistemare la cucina che sembra essere passato un esercito affamato!!

Web Content Writer | Blogger e Ghostwriter Navigo nel fantastico mondo del web creando contenuti per blog, siti aziendali, magazine e progetti editoriali. Un occhio alla SEO, un orecchio al tono di voce scalando vette virtuali che diventano reali nelle giornate di sole. Ho una passione per i libri fantasy, le ambientazioni gotiche, la birra irlandese e camminare senza una meta tra i sentieri di montagna.

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