Spaghetti alla crema di limone e noci
Ci sono giornate in cui non hai un secondo di tempo e giornate in cui il silenzio della casa risulta fastidioso. E cosi ti metti a cucinare per non pensare, creando una ricetta con quello che trovi a portata di mano. Posso dire che questa ricetta nasce proprio cosi .
Per caso con quello che avevo a disposizione in quel momento e senza pensare alle dosi degli ingredienti. Unica nota certa di questa ricetta è il vino che lo accompagna e che vi presenterò brevemente sotto alle foto e alla preparazione della ricetta ma che vi anticipo ha un nome che rende bene il mio stato d’animo in questo periodo: matto!
Ingredienti per Spaghetti alla crema di limone e noci : la ricetta
- pasta lunga tipo spaghetti alla chitarra, una noce di burro, scorza di un limone, un cucchiaino di succo di limone, 2 cucchiai di panna da cucina, sei/sette noci già sgusciate, 1 spicchio di aglio,sale, pepe q.b.
Preparazione – Spaghetti alla crema di limone e noci
- Portare a ebollizione l’acqua per cuocere la pasta e nel frattempo procedere alla crema di limone. In un pentolino fate sciogliere la noce di burro aggiungendo lo spicchio d’aglio che andrete a togliere subito senza rischiare che si bruci.
- Aggiungete la scorza di un limone e il succo dello stesso, lasciando che il burro ne prenda il suo aroma, e andate a togliere la scorza aggiungendo la panna da cucina. Spegnete dopo aver girato con un cucchiaio di legno.
- Scolate la pasta lasciando un paio di cucchiai di acqua di cottura che unirete alla crema di limone per condirne la pasta. Prima di servire spolverata di pepe e delle noci che avrete tagliato in piccoli pezzi. Servire caldo!
La scelta di abbinare Matto delle Cantine Pepi è tanto per cambiare una scelta azzardata ma a me piace andare contro ogni previsione e schema razionale, scegliendo il vino che in quel momento ispira ed attira la mia curiosità. E Matto di curiosità me ne ha ispirata tanta. Ovviamente a partire dal suo nome che riprende il nome del vitigno Syrah. Si dice che sia di provenienza persiana, forse siciliana di Siracusa con una nota francese. Un vitigno che ha viaggiato tanto e che trasmette grazie a suo rosso rubino, percezioni di gusto alquanto intense. Elegante e raffinato, sorprende e stupisce il palato per il suo sapore piacevolmente tannico. Sentori speziati e di frutti rossi, da servire con una temperatura di 16-18° C.