Gnocchi alla romana tradizionali
Il sapore inconfondibile del semolino sgranato a mano e girato per ore nel pentolone, l’odore inconfondibile del latte che bolle e la crosticina croccante creata dal burro col parmigiano reggiano, che arriva prima di ogni altro ingrediente.
Della ricetta classica della tradizione romana tramandata dalla nonna materna ormai è rimasto veramente poco. Si sono evolute le produzioni di semolino che è diventato più facile da sgranare essendo ormai istantaneo. Si sono aggiunti piccoli trucchi che hanno visto il passaggio di mano in mano di nonni, zie, cugini e vicine di casa.
E nonostante tutto a noi piace continua a piacere il classico semolino con latte e burro magari cambiando la forma che diventa un gioco divertente da fare con i bambini di volta in volta.
Ed oggi ve la presentiamo come piace a noi ma con una leggera variante: senza noce moscata essendo un ingrediente per nulla adatto a chi soffre di intolleranza o allergia al nickel.
- Ingredienti: 250 g di semola di grano duro, 1 litro di latte, 150 g di burro, 2 tuorli d’uovo, sale, parmigiano reggiano q.b.
- Preparazione: portare a ebollizione il latte in una casseruola alta e salare con un pizzico di sale fino.
- Versare a pioggia la semola mescolando con un cucchiaio di legno.
- Aggiungere il burro nella quantità di circa 100 g,vmescolare fino a quando non incomincia a bollire.
- Aggiungere i tuorli dell’uovo e il parmigiano. Girando e stando attenti a non cuocere i tuorli.
- Coprire una teglia da forno con della carta apposita e stenderne il semolino rassodato ancora caldo.
- Livellare con un cucchiaio o una spatola piatta.
- Ricoprirlo con un ulteriore pezzo di carta da forno e utilizzando un mattarello piccolo andate a stenderlo ulteriormente.
- Lasciate raffreddare prima di formare con degli stampi da biscotti o con un bicchiere, delle forme che andrete ad appoggiare su una ulteriore teglia precedentemente imburrata.
- Spolverate di parmigiano grattugiato e lasciate in formo a 180 gradi per circa 15 minuti.
Servire caldi o a leggermente tiepidi. Sono buoni con l’aggiunta di riccioli di prosciutto crudo, emmental o se amate le spezie orientali con la loro aggiunta. Un piatto adatto per tutte le stagioni: dal caldo al freddo non importa! Sempre buoni in ogni momento!
Alla prossima da tutto lo staff mangione di I viaggi di Ciopilla