Italia,  Veneto

Passeggiando nel Giardino Botanico Litoraneo del Veneto

Oggi vi vogliamo portare al mare e lo facciamo senza trascinarci dietro lo scomodo borsone contenente creme, cremine, asciugamani, palette e tutto l’occorrente per intrattenere i bambini sulla sabbia. Anzi, oggi ci mettiamo le comode scarpe da trekking, acquistate in una nota catena di abbigliamento sportivo e e ci dirigiamo verso Rosolina Mare. 
Andiamo alla  scoperta del Giardino Botanico Litoraneo del Veneto. Un incantevole macchia di vegetazione e di specie animali che ho conosciuto grazie  alla amica e collega blogger Nicole. Se passate sul suo blog – Viaggiare, uno stile di vita – Travel Blog troverete interessanti mete di viaggio sia in Italia che in giro per il mondo.  
Abbiamo così voluto ricreare a modo nostro, l’esperienza di viaggio e la scoperta di un lembo di mare che conosciamo pochissimo nonostante sia a pochi chilometri dalla nostra residenza. 
Vista sulla Laguna di Caleri
Vista sulla Laguna di Caleri

Il Giardino Botanico Litoraneo del Veneto, si trova a Rosolina Mare in Località Porto Caleri. Ci troviamo nella zona centrale e a est della Regione Veneto ed esattamente nell’ultima parte di navigazione del Fiume Po, il quale incontra il mare dopo tantissimi chilometri di viaggio. Zona che viene chiamata appunto Delta del Po e facilmente raggiungibile da Bologna, Padova, Venezia o da Rimini. Seguendo le indicazioni chiare e precise per Rosolina Mare, troviamo facilmente la strada che ahimè è molto sconnessa (attenzione alla velocità se non volete lasciarci la macchina) e un parcheggio gratuito che accoglie i visitatori. 

Passeggiando nel Giardino Botanico Litoraneo del Veneto
Passeggiando nel Giardino Botanico Litoraneo del Veneto

Tre sono i sentieri che si possono visitare e che hanno particolarità diverse: il Percorso giallo (A) che dalla biglietteria abbraccia la pineta ed è di breve durata (circa 600 m), il Percorso Rosso della lunghezza di circa 1650 m (B) che include  sia la zona della pineta, sia le dune che una parte di mare e ultimo ma non meno importante,  troviamo il Percorso Blu (C) con la particolarità di avere in sè le stesse caratteristiche degli altri percorsi con l’aggiunta di una magnifica vista sulla Laguna di Caleri. Una zona umida d’acqua salmastra della lunghezza di circa 2850 metri. 

 Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: la Pineta
 Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: la Pineta

Il Percorso Giallo e il Percorso Rosso sono a pagamento (2.50 di biglietto, i bambini non pagano) mentre il Percorso Blu, che porta direttamente  anche alla spiaggia,  è gratuito. Essendo un Parco Naturale non aspettatevi infrastrutture ricettive e di conseguenza   né bar né ristoranti al suo interno mentre è possibile acquistando il biglietto, usufruire  del bagno annesso alla biglietteria. Un servizio di guida turistica su prenotazione (gli orari sono 10.30 e 16.30) è un ottimo modo per conoscere la storia di questo Giardino Botanico che ha un periodo di apertura limitato alla stagione. Per gli orari e le aperture settimanali, oltre che quelle già nominate della stagione, vi rimando al sito ufficiale del Parco Regionale del Delta del Po al seguente indirizzo: www.parcodeltapo.org che sicuramente è aggiornato periodicamente e potrà togliervi ogni dubbio. 

 Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: dune di sabbia
 Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: dune di sabbia
Giardino Botanico Litoraneo del Veneto:Laguna di Caleri
 Giardino Botanico Litoraneo del Veneto:Laguna di Caleri

Tra una passerella di legno e l’altra, mettendo i piedi nella sabbia o incontrando insetti di varia natura si possono conoscere ginepri colonnari, pini con chioma a bandiera,  e tantissime altre varietà di alberi che a seconda della zona cambiano colore e tipologia di crescita, adeguandosi alla natura presente. Passare dalla pineta immersa nell’ombra e nel più completo silenzio, per arrivare a mettere i piedi nella sabbia bianca e fine, di cui le dune sono provviste, è un attimo. Il tempo vola via veloce e quelle due orette di passeggiata   lasciano un esperienza unica nella mente e per nulla stancante. Tanto che se non fosse stato per lo stomaco che brontolava, avremo continuato per ore a camminare e camminare ascoltando solo i rumori che ci circondavano. 

Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: la spiaggia
Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: la spiaggia 

E se la fame si fa sentire, la soluzione è quella di portarsi con sè qualcosa da sgranocchiare nella zona pic nic attrezzata con panchine e tavoli di legno, che si trovano davanti alla biglietteria. Ma attenzione: se volete visitare il Giardino di domenica e volete immergervi nella cucina della zona, le trattorie o le pizzerie presenti (ce ne sono svariate!) hanno bisogno di essere prenotate altrimenti è impossibile trovare un posticino. Vi consigliamo prima di iniziare il percorso, di dare un colpo di telefono a una delle trattorie della zona dove sicuramente troverete ottimi piatti di pesce e un occhio di riguardo per i bambini con piatti a loro dedicati. 

Siamo giunti alla fine di questa avventura e posso consigliare vivamente questa oasi di pace e di natura a chi vuole staccare dal caos cittadino, alle persone che amano passeggiare o semplicemente a chi vuole vivere una esperienza diversa. Non lo consiglio invece agli schizzinosi a cui non piace sporcarsi e fare fatica: questa volta non ho pensato a voi! 

Sabrina, Ciopi e Davide saranno lieti di rispondere a qualsiasi dubbio e a qualsiasi domanda che vi viene in mente di fare ! 

Alla prossima avventura 

Web Content Writer | Blogger e Ghostwriter Navigo nel fantastico mondo del web creando contenuti per blog, siti aziendali, magazine e progetti editoriali. Un occhio alla SEO, un orecchio al tono di voce scalando vette virtuali che diventano reali nelle giornate di sole. Ho una passione per i libri fantasy, le ambientazioni gotiche, la birra irlandese e camminare senza una meta tra i sentieri di montagna.

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