Passeggiando nel Giardino Botanico Litoraneo del Veneto
Passeggiando nel Giardino Botanico Litoraneo del Veneto |
Tre sono i sentieri che si possono visitare e che hanno particolarità diverse: il Percorso giallo (A) che dalla biglietteria abbraccia la pineta ed è di breve durata (circa 600 m), il Percorso Rosso della lunghezza di circa 1650 m (B) che include sia la zona della pineta, sia le dune che una parte di mare e ultimo ma non meno importante, troviamo il Percorso Blu (C) con la particolarità di avere in sè le stesse caratteristiche degli altri percorsi con l’aggiunta di una magnifica vista sulla Laguna di Caleri. Una zona umida d’acqua salmastra della lunghezza di circa 2850 metri.
Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: la Pineta |
Il Percorso Giallo e il Percorso Rosso sono a pagamento (2.50 di biglietto, i bambini non pagano) mentre il Percorso Blu, che porta direttamente anche alla spiaggia, è gratuito. Essendo un Parco Naturale non aspettatevi infrastrutture ricettive e di conseguenza né bar né ristoranti al suo interno mentre è possibile acquistando il biglietto, usufruire del bagno annesso alla biglietteria. Un servizio di guida turistica su prenotazione (gli orari sono 10.30 e 16.30) è un ottimo modo per conoscere la storia di questo Giardino Botanico che ha un periodo di apertura limitato alla stagione. Per gli orari e le aperture settimanali, oltre che quelle già nominate della stagione, vi rimando al sito ufficiale del Parco Regionale del Delta del Po al seguente indirizzo: www.parcodeltapo.org che sicuramente è aggiornato periodicamente e potrà togliervi ogni dubbio.
Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: dune di sabbia |
Giardino Botanico Litoraneo del Veneto:Laguna di Caleri |
Tra una passerella di legno e l’altra, mettendo i piedi nella sabbia o incontrando insetti di varia natura si possono conoscere ginepri colonnari, pini con chioma a bandiera, e tantissime altre varietà di alberi che a seconda della zona cambiano colore e tipologia di crescita, adeguandosi alla natura presente. Passare dalla pineta immersa nell’ombra e nel più completo silenzio, per arrivare a mettere i piedi nella sabbia bianca e fine, di cui le dune sono provviste, è un attimo. Il tempo vola via veloce e quelle due orette di passeggiata lasciano un esperienza unica nella mente e per nulla stancante. Tanto che se non fosse stato per lo stomaco che brontolava, avremo continuato per ore a camminare e camminare ascoltando solo i rumori che ci circondavano.
Giardino Botanico Litoraneo del Veneto: la spiaggia |
E se la fame si fa sentire, la soluzione è quella di portarsi con sè qualcosa da sgranocchiare nella zona pic nic attrezzata con panchine e tavoli di legno, che si trovano davanti alla biglietteria. Ma attenzione: se volete visitare il Giardino di domenica e volete immergervi nella cucina della zona, le trattorie o le pizzerie presenti (ce ne sono svariate!) hanno bisogno di essere prenotate altrimenti è impossibile trovare un posticino. Vi consigliamo prima di iniziare il percorso, di dare un colpo di telefono a una delle trattorie della zona dove sicuramente troverete ottimi piatti di pesce e un occhio di riguardo per i bambini con piatti a loro dedicati.
Siamo giunti alla fine di questa avventura e posso consigliare vivamente questa oasi di pace e di natura a chi vuole staccare dal caos cittadino, alle persone che amano passeggiare o semplicemente a chi vuole vivere una esperienza diversa. Non lo consiglio invece agli schizzinosi a cui non piace sporcarsi e fare fatica: questa volta non ho pensato a voi!
Sabrina, Ciopi e Davide saranno lieti di rispondere a qualsiasi dubbio e a qualsiasi domanda che vi viene in mente di fare !
Alla prossima avventura