
Angy Pendrake “I leggendari. Le Porte di Avalon”
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☆ I leggendari- Le porte di Avalon: i protagonisti e la storia ☆
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I Leggendari – Le porte di Avalon di Angy Pendrake |
☆ I leggendari – Le porte di Avalon : una storia ricca di spunti per una riflessione ☆
“Il sogno, più o meno, è sempre lo stesso. E’ l’alba e sto nuotandoin un lago. O almeno penso che sia un lago” […]
Sarà stato il coraggio di Angy Pendrake? La protagonista e autrice del romanzo, che con la sua passione per i giochi di ruolo e il fantasy o la figura senza tempo di Myrddin? Il mago druido, costretto a una continua prigionia per colpa di Viviana. Oppure è proprio la figura indecifrabile della dama del lago che per uno strano gioco di misteri impedisce a Morgana di mettere in atto i suoi piani?
Non è facile da che parte stare perchè il gruppo di protagonisti con i loro lati positivi e i loro eterni conflitti interiori, affronteranno ognuno a proprio modo ma sempre uniti in una grande squadra, il duro compito di combattere i prepotenti, difendere i deboli e di salvare il mondo.
I leggendari – Le porte di Avalon ci piace perchè tratta i temi dell’avventura con un occhio particolare verso la crescita personale, l’affrontare le proprie paure e viverle con estremo coraggio anche nelle piccole vicissitudini quotidiane ed è questo il motivo per cui il romanzo, adatto ai giovani adulti, ci è piaciuto molto. Tra i temi trattati un occhio di riguardo va al tema attuale che coinvolge i nostri ragazzi ovvero il bullismo. Un argomento che l’autrice – Angy Pendrake –ha voluto affrontare dichiarando che nonostante il romanzo non sia l’ambito più adatto per parlarne:
“È importante reagire nel modo corretto al bullismo: parlando, rompendo il silenzio, la paura, l’omertà dei compagni che tante volte sanno e tacciono. E poi, ovviamente, la scuola e le famiglie devono agire nel modo più corretto nei confronti di entrambi, vittima e bullo.Pensiamo che la lotta al bullismo debba iniziare molto presto, a casa e a scuola,attraverso l’esempio, insegnando il dialogo, il rispetto delle differenze e la solidarietà verso chi è più debole. Nella prevenzione di questo fenomeno, è molto importante anche lavorare con i ragazzi sulle loro emozioni, positive e negative, e aiutarli a costruire giorno per giorno una sana autostima.”
SaBriNa
Web Content Writer | Blogger e Ghostwriter Mi occupo di scrivere contenuti per siti e blog di libere professioniste. Quando non scrivo mi piace perdermi tra i boschi di montagna, leggere libri fantasy e sorseggiare una fresca birra irlandese.

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