Marche

Corinaldo, Mondavio, Offagna e Castel Trosino: viaggio nei borghi medievali marchigiani

Corinaldo, Mondavio, Offagna e Castel Trosino sono i meravigliosi borghi medievale che possiamo visitare nelle Marche e che oggi saranno raccontati da Alessandra, amica e blogger di Itinerari Low Cost, con la quale ho avuto modo di seguire insieme il simpatico progetto #aspassodibimbo.
Buona lettura viaggiatori!
Viaggio nei borghi medievali marchigiani:
 
Corinaldo, Mondavio Offagna e Castel Trosino 

 

Una delle cose che colpisce maggiormente il visitatore che viene per la prima volta nelle Marche è la presenza, sulle sommità delle dolci colline, di numerosi borghi medievali. Oggi ve ne voglio raccontare quattro che, secondo me, rappresentano al meglio il caratteristico paesaggio marchigiano.
Corinaldo: uno scorcio delle sue mura
Corinaldo: uno scorcio delle sue mura
Iniziamo raccontando di Corinaldo che troviamo nella provincia di Ancona e sicuramente la prima cosa che si nota avvicinandosi è la sua cinta muraria: la più lunga – 912 metri – e imponente di tutte le Marche.
Le mura di Corinaldo sono perfettamente conservate e sono in gran parte percorribili attraverso dei camminamenti e intervallate da torrioni, scalette, porte di ingresso.
Entrando nel centro storico, attraverso una delle porte principale, pare di tornare indietro nel tempo. I palazzi nobiliari e le case medievali sono ben conservati, e permettono al turista di immaginare la vita che un tempo si conduceva a Corinaldo.
Uno dei punti più fotografati è la scalinata di ben 109 gradini chiamata La piaggia, a metà della quale si trova il celebre Pozzo della Polenta a cui è legata una simpatica storia popolare. Si narra che un giorno, di tanto tempo fa, un uomo con un sacco di farina di granoturco sulle spalle, stesse salendo la scalinata quando perse l’equilibrio finendo dentro al pozzo. Le comari del paese, non vedendolo risalire, pensarono che ne avesse approfittato per cuocersi la polenta. Da quel momento il pozzo e gli stessi abitanti della cittadina vennero legati alla polenta.
Corinaldo inoltre è conosciuta anche per le sue feste popolari in due diversi periodi dell’anno. La prima che si svolge il terzo fine settimana di luglio è La contesa del pozzo della polenta, considerata la più antica delle rievocazione storiche della regione Marche, la quale ci trasporta al momento in cui gli abitanti della cittadina riuscirono a respingere l’attacco dell’esercito guidato da Francesco Maria I della Rovere, duca di Urbino e Sora. Mentre a fine ottobre la cittadina si trasforma per un intera settimana di festeggiamenti dedicati ad Halloween diventandone così la capitale italiana di questa ricorrenza.
Rocca Roveresca: la sua porta principale
Rocca Roveresca a Mondavio
Il secondo borgo medievale che voglio farvi conoscere è Mondavio che troviamo nella provincia di Pesaro – Urbino e che è considerato come lo stesso Corinaldo, uno dei Borghi più belli di Italia.
 
In questo caso, arrivando a Mondavio, rimarrete sicuramente colpiti dal suo monumento principale, la Rocca Roveresca che fu fatta edificare a fine 400 dalla famiglia Della Rovere.
Particolare della Rocca è la sua conservazione. Il motivo è molto semplice: non ha mai subito un attacco! Al suo interno viene ospitato il Museo di Rievocazione Storica, dove vengono riprodotte scene di vita quotidiana del 400-500 e l’Armeria mentre tutto attorno alla rocca potrete ammirare le ricostruzioni fedelissime di antiche macchine da guerra, realizzate sui disegni del progettista Martina.
Anche in questo caso, Mondavio dà il suo meglio a metà agosto durante la rievocazione storica – caccia del cinghiale – dove l’intero borgo si popola di castellani, giocolieri, soldati permettendo al turista moderno di calarsi nel pieno dell’epoca medievale.
La rocca medievale di Offagna
Offagna con la sua rocca medievale
Torniamo in provincia di Ancona e passiamo per Offagna che ormai da qualche anno con mio marito nel mese di Luglio facciamo visita per partecipare alle sue celebri feste medievali che durano circa dieci giorni. Ogni sera le porte della cittadina vengono chiuse e al suo interno tutto torna al tempo del Medioevo tra banchetti, cortei storici, giochi e sfide cavalleresche.
La rocca di Offagna è il principale tra i castelli di Ancona e dalle sue sommità permette al visitatore di abbracciare con lo sguardo, un panorama straordinario che dal mare Adriatico arriva ai monti Sibillini. Al suo interno ospita il Museo delle armi antiche della rocca medievale. 
 
A pochi passi inoltre troviamo il Museo di scienze naturali Paolucci che contiene le collezioni del celebre naturalista anconetano Luigi Paolucci e le cui sale rappresentano i vari ambienti naturali che si possono trovare nel territorio marchigiano. In ognuna di esse si possono osservare esemplari botanici e zoologici provenienti dai loro ambienti naturali. E’ interessante sapere che durante lo svolgimento delle Feste medievali il biglietto è cumulativo permettendo così di fare visita ai musei che vi ho citato sopra. E non solo!
Castel Trosino: vista dal basso
Castel Trosino vista dal basso
Castel Trosino è l’ultimo borgo che vi presento ed anche se è il più piccolo merita sicuramente una visita se vi trovate dalle parti di Ascoli Piceno, da cui dista solo 6 km.
Il borgo è stato edificato su di un colle in travertino, a strapiombo sul torrente sottostante e questo lo rende di forte impatto scenografico.
Si accede al borgo attraverso una unica porta con arco a sesto acuto. Ristrutturato con cura, si nota attraversando le viuzze e le piazzette, l’amore che i suoi abitanti provano per il proprio paese.
Pur essendo molto piccola ha in sè una grande importanza per una scoperta che è stata fatta nel suo territorio: nel 1893, il parroco commissionò degli scavi per la piantumazione di una vigna. Durante i lavori venne portata alla luce una delle più grandi necropoli longobarde di tutta Italia con oltre 260 tombe. Oggi la maggior parte dei tesori longobardi sono ben conservati all’interno del Museo dell’alto medioevo ad Ascoli Piceno.
La conformazione del territorio attorno a Castel Torsino e la presenza del suo omonimo lago permettono di trascorrere giornate in mezzo alla natura grazie ai sentieri percorribili a piedi o in bicicletta. In pratica, si possono unire in una sola visita storia e natura!
 
Naturalmente questi quattro borghi medievali sono solo dei piccoli esempi del patrimonio storico che possiamo trovare nelle Marche in quanto ogni comune marchigiano ha in sè un castello e spesso troviamo anche una cinta muraria ben conservata.
Speriamo che possiate venire a trovarci presto per visitare questi meravigliosi borghi e vivere la loro storia.
Alessandra – travel blogger di Itinerari Low Cost –

 

Web Content Writer | Blogger e Ghostwriter Navigo nel fantastico mondo del web creando contenuti per blog, siti aziendali, magazine e progetti editoriali. Un occhio alla SEO, un orecchio al tono di voce scalando vette virtuali che diventano reali nelle giornate di sole. Ho una passione per i libri fantasy, le ambientazioni gotiche, la birra irlandese e camminare senza una meta tra i sentieri di montagna.

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