Intervista a Catia D’Antoni di ViaggInGiro
Apriamo le porte a una nuova rubrica intervistando Catia D’Antoni, autrice e ideatrice del progetto ViaggInGiro. Un contenitore di viaggi in camper divenuto negli anni una grande famiglia di amici sempre con il sorriso.
Raccontaci qualcosa di te, delle tue passioni e di come è nato il blog
Sono una non più giovane romana che ha scoperto una passione, anzi due: viaggiare e raccontare. Meglio tardi che mai, no? Amo gli amici a 4 zampe e so di essere ricambiata.
ViaggInGiro è nato qualche anno fa da un quaderno pieno di biglietti del cinema, dei musei, mostre e funivie che mettevo da parte. Spesso però non ricordavo tutto quello che era stato vissuto in quei momenti e quindi decisi di scrivere nel quaderno, spillando ogni biglietto conservato.
Da lì il passo per scrivere on line non è stato rapido e nemmeno indolore; rendere pubbliche le emozioni all’inizio mi infastidiva un po’. Con il tempo ho avuto modo scoprire di essere utile a chi voleva conoscere quei luoghi da me visitato spingendomi ad andare avanti sempre più.
La scoperta di avere un seguito di lettori ha dato un’altra idea, quella di offrire un servizio a coloro che si stavano sempre più affezionando a tutto ciò che scrivevo e raccontavo. Ecco la creazione di un circuito di strutture che ha reso felici i lettori.
Naturalmente strutture ricettive che amano a loro volta gli animali e a cui fa piacere la loro presenza.
Insieme a te c’è Alice, una meravigliosa cagnolona. Ci vuoi raccontare il vostro rapporto e come è cambiata la tua vita di viaggiatore da quando è arrivata lei?
Alice è con me dall’età di due mesi, il giorno esatto del suo primo viaggio in camper e da quella esperienza sono passati sei anni. Il nostro rapporto credo sia indescrivibile, non so se per gli altri è lo stesso ma noi ci capiamo anche senza parlarci. Gli sguardi sono sufficienti. Lei sa perfettamente comprendere il mio modo di guardarla.
La vita in viaggio non è cambiata, forse è cambiata in meglio perché avere un 4 zampe al seguito ti fa rendere conto di quanto il mondo sia o meno disponibile nei loro confronti. Le ha solo aggiunto valore ai viaggi.
Parliamo di viaggi e siamo curiosi di conoscere quale è stato il più bello che avete intrapreso e che vi piacerebbe consigliare. E quale invece non pensate di tornare?
Il più bello? Chissà! Sinceramente ogni luogo è il più bello perché non lo conosci ancora ed è difficilissimo classificarne uno. Adoriamo la Puglia per la sua ospitalità, così come la Calabria ma il mio consiglio da camperista, è quello di andare sempre alla scoperta di luoghi nuovi proprio perché, avendo le ruote è tutto più semplice.
Il luogo che amo e che ho sempre nel cuore comunque è Parigi, perché li sono nascoste varie cose della mia vita e nonostante ci sia stata varie volte – con o senza camper – ci tornerei ancora.
Prima di salutarti abbiamo un ultima curiosità: ma quando non viaggiate come passi le tue giornate? Quali sono i passatempi preferiti a cui ti dedichi?
Le giornate senza viaggi trascorrono scrivendo e raccontando dei viaggi fatti, pensa che ne ho ancora infiniti da scrivere e da sistemare le foto scattate. Il tempo non basta mai. Passatempi? Beh passeggiare con Alice, anche sotto la pioggia.
Ringraziando Catia per essersi prestata a questa intervista e ringraziando la dolce Alice che pazientemente ha atteso buona buona fino a quando non è finito il tutto, salutiamo i lettori del blog con una domanda: chi mi sa dire come si chiama il camper di Catia ?
2 Comments
Noemi Bengala
Io non conoscevo Catia nè il suo blog quindi innanzitutto grazie per questa presentazione 🙂 Poi devo dire che come lei, anche io ho fatto fatica a rendere pubbliche le mie emozioni attraverso il web. Ero abbastanza orso, cioè lo sono ancora ma adesso mi sento un pochino più a mio agio tra le pagine del blog. Bellissima l'avventura con la sua Alice
Veronica
Il bello di quando leggo le interviste ad altri blogger e viaggiatori è che scopro sempre persone interessanti e che non conoscevo. Come nel caso di Catia e delle sue avventure con Alice!