Piramidi di terra del Renon: escursione nella natura con i bambini
Sostenibilità è la parola d’ordine di oggi. E per essere assolutamente in linea con il pensiero di una mobilità dolce, l’escursione che vi vogliamo proporre non prevede l’uso della macchina.
Partiamo alla volta della cittadina di Soprabolzano. Per poter raggiungere la meta finale, che sono le piramidi di terra del Renon, abbiamo usufruito della comoda Mobilcard. La quale ci ha permesso di lasciare la nostra macchina in albergo e di usufruire gratuitamente dei mezzi pubblici. Tra cui la funivia e lo storico trenino del Renon.
Le piramidi di terra del Renon sono un vero e proprio spettacolo naturale. Si tratta di formazioni geologiche uniche al mondo, alte fino a 30 metri e modellate dall’erosione del vento e dell’acqua. Un luogo davvero suggestivo che vale la pena di visitare.
E se siete amanti della mobilità dolce, questa è l’escursione perfetta per voi. Potrete lasciare la macchina a casa e godervi il viaggio in tutta tranquillità, immersi nella natura.
Cosa aspettate? Partite con noi alla volta di Soprabolzano e le suggestive piramidi di terra del Renon!
Il fenomeno naturale delle piramidi di terra
Le piramidi di terra sono un fenomeno naturale affascinante e suggestivo. Formazioni geologiche uniche al mondo, che si possono trovare in diverse zone del pianeta, tra cui in Alto Adige.
Le piramidi di terra sono alte fino a 30 metri e hanno una forma conica, con un masso di roccia più grande in cima che protegge la struttura sottostante dall’erosione. La loro formazione è un processo lento e graduale, che richiede migliaia di anni.
Tutto inizia con un deposito di materiale morenico, composto da ciottoli, sabbia e argilla. L’acqua piovana inizia a erodere il terreno, creando dei solchi. I ciottoli più grandi, essendo più resistenti, rimangono in cima e proteggono il terreno sottostante dall’erosione.
Nel corso del tempo, i solchi si approfondiscono sempre di più, creando delle vere e proprie piramidi di terra. La forma conica è dovuta al fatto che l’erosione è più intensa ai lati della piramide, dove non c’è la protezione del masso di roccia.
Le piramidi di terra sono un ecosistema fragile e delicato. Il vento e la pioggia possono facilmente eroderle, e per questo motivo è importante proteggerle.
In Alto Adige, i camini delle fate del Renon sono un’importante attrazione turistica. Un sentiero naturalistico permette di ammirare queste formazioni geologiche da vicino e di conoscere il processo che ha portato alla loro formazione.
Un esempio della bellezza e della forza della natura oltre che un fenomeno naturale che ci ricorda la potenza del tempo e l’importanza di proteggere il nostro pianeta.
Come raggiungere le Piramidi di Terra: la funivia e il trenino del Renon
Ecco come raggiungere l’Altopiano del Renon senza utilizzare l’auto:
Funivia del Renon
- Partenza dal centro di Bolzano, facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici.
- Cabine spaziose con capienza massima di 30 persone.
- Accessibile a passeggini, biciclette e carrozzelle.
- Frequenza: ogni 4 minuti.
- Tempo di percorrenza: 12 minuti.
- Prezzi: variano a seconda delle corse e dell’età dei passeggeri. Bambini sotto i 6 anni non pagano.
Trenino del Renon
Se un tempo il trenino storico partiva dal centro di Bolzano direttamente fino sul Renon, adesso ne è rimasto solo l’ultimo tratto. In meno di 18 minuti e senza togliere lo sguardo dal panorama che si mostra dai finestrini, si raggiunge Collalbo.
Una volta sopraggiunti a Soprabolzano trovare la stazione ferroviaria che vi porterà a destinazione è assolutamente facile. Si perché gli stessi binari del treno storico si trovano appena varcata la soglia dell’impianto di risalita.
A tutt’oggi il trenino che riprende il modello delle linee svizzere, è stato in parte sostituito da più moderni mezzi. Ne rimangono in circolazione alcuni che se avete fortuna potete trovarlo al vostro arrivo. In caso ciò non accadesse, nella stazione di partenza un vecchio modello, è in bella mostra per i turisti.
Ecco alcune informazioni:
- Stazione ferroviaria a Soprabolzano, appena varcata la soglia dell’impianto di risalita.
- Percorso panoramico di 18 minuti fino a Collalbo.
- Partenze ogni mezz’ora, prima corsa alle 9:40.
- Mezzi moderni e alcuni modelli storici in circolazione.
- In alternativa, autobus della linea Ritten Renon.
Raggiungere le piramidi di terra da Collalbo: una passeggiata facile per tutti
Dalla stazione del trenino di Collalbo, raggiungere le piramidi di terra è davvero semplice. Basta seguire il sentiero numero 24 o le indicazioni per “Erdpyramiden”. Il tempo di percorrenza è di circa 30 minuti, con un dislivello minimo adatto anche a passeggini e persone con difficoltà motorie.
Prima di iniziare il sentiero, perché non concedersi una pausa nel borgo di Collalbo? Un piccolo gioiello in stile tirolese, con case di legno, balconi fioriti e un’atmosfera accogliente. Potrete sorseggiare una cioccolata calda in uno dei bar, ammirare il panorama dal punto più alto o assaggiare le specialità locali in uno dei ristoranti.
Il sentiero inizia con un tratto in strada asfaltata, con un leggero sali e scendi. Il percorso è ben segnalato e impossibile da perdere. In caso di dubbi, chiedete pure indicazioni ai passanti. Un ultimo sforzo e si immerge nel fitto bosco dove una terrazza in legno, regala una vista mozzafiato sulle cime di Odle e del Latermar, oltre che sulle piramidi di terra.
Noi abbiamo trovato la nebbia ad accoglierci, insieme a una suggestiva nevicata. Un momento magico per noi e per i bambini, che si sono divertiti a giocare con i fiocchi di neve. Per questo motivo, le foto di questa ultima parte del percorso non sono molto nitide.
Consigli:
- Indossate scarpe comode adatte a camminare su sentieri sterrati.
- Portate con voi acqua e snack, soprattutto se viaggiate con bambini.
- Se visitate le piramidi di terra in inverno, copritevi adeguatamente.
- Godetevi la pace e la bellezza del bosco!
Informazioni utili:
- Tempo di percorrenza: 30 minuti
- Dislivello: minimo
- Difficoltà: facile
- Adatto a: passeggini, persone con difficoltà motorie
- Segnavia: sentiero numero 24, “Erdpyramiden”
- Punti di ristoro: bar, ristoranti nel borgo di Collalbo
Proseguire oltre le Piramidi di Terra: il Santuario di Maria Saal
Alcune guide consigliano di proseguire oltre le Piramidi di Terra fino al Santuario di Maria Saal, per poi scendere ai bagni termali di Bad Siess e ritornare a Collalbo attraverso la foresta di larici.
Non avendo percorso questo tratto, non possiamo darvi informazioni precise sulla sua difficoltà o se è adatto a famiglie con bambini.
Tuttavia, possiamo dirvi che il tratto che porta alle Piramidi di Terra è davvero suggestivo. Il panorama che si ammira è uno dei più belli che abbiamo visto in Alto Adige, e la neve ha reso il tutto ancora più magico.
Per tornare a Collalbo si segue a ritroso il sentiero 24. In caso abbiate voglia di fare due chiacchiere simpatiche fermatevi lungo il laghetto a Longomoso. Oltre ad esserci un particolare ristorante, troverete delle oche e anatre che evidentemente hanno la passione per farsi fare le fotografie.
Conclusione: un’escursione per tutti, grandi e piccini
Siamo giunti alla fine di questo articolo che vi ha consigliato una semplice e facile escursione in mezzo alla natura. Un’attività perfetta per i bambini che amano i viaggi in treno e che si divertono a scoprire i segreti della natura. Ma anche per gli adulti che desiderano una fuga dallo stress quotidiano, immersi nella pace e nell’aria pulita del bosco.
Che abbiate o meno bambini al seguito, questa zona merita una visita. Non solo per la bellezza del paesaggio, ma anche per l’occasione di sperimentare una mobilità dolce, senza fretta e senza stress.
Cosa aspettate? Mettete in programma la vostra escursione alle Piramidi di Terra! E per non perdere altre idee di viaggi e attività per tutta la famiglia, seguiteci su Instagram. Condivideremo con voi foto, video e consigli per rendere i vostri viaggi indimenticabili!
10 Comments
Katja
Sull’Altopiano del Renon ci sono stata 2 volte: una nel dicembre 2017 in occasione dei mercatini di Natale e una volta la scorsa estate. Che dire? Mi sono innamorata follemente di questa zona e mi sono ripromessa di ritornarci perché ci sono un sacco di cose da fare. Hai visto quante passeggiate?
SaBriNa
Abbiamo scoperto quasi per caso le Piramidi di terra e ci si è aperto un mondo che non conoscevamo. Adesso è tutto in salita per vedere e conoscere ciò che offre questo Altopiano
Julia
Vale lo stesso aver visto le piramidi di terra senza bambini?
Diversi anni fa abbiamo fatto questa bella escursione durante un week end lungo in un maso beneserre. Luoghi davvero splendidi
SaBriNa
E certo che vale! Anzi mi piacerebbe approfondire con te l’esperienza che hai avuto nel maso benessere!
Giovy
Se ti sono piaciute le Piramidi del Renon, prova ad andare a vedere quelle di Segonzano, in Val di Cembra. Il percorso per arrivarci (almeno uno dei due) è un po’ duro a livello di pendenza ma ne vale davvero la pena.
SaBriNa
Grazie della dritta Giovy. Da amanti delle buone camminate in mezzo alla natura ogni consiglio è ben apprezzato
Sara
Ho ricordato di aver visto delle piramidi simili durante una gita scolastica ma non ricordo più il nome del posto. I viaggi sostenibili, per me, sono sempre i migliori e mi entusiasmo quando ne sento parlare. 🙂
SaBriNa
Noi andiamo pazzi per questo tipo di turismo e stiamo scoprendo ogni volta un pezzettino di Italia o di Europa che ha queste possibilità di viaggio
Ale e Kiki
Sentiero n. 24 segnato! Amiamo i trekking e scoprire nuovi territori e il Renon è uno di quei luoghi di cui abbiamo sempre sentito parlare (molto bene) ma mai visitato! 😉
SaBriNa
L’Altopiano del Renon è ricco di sentieri veramente interessanti. Vedrete come diventa facile amare questa zona