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La Fabbrica della scienza a Jesolo

Fisica, forza della natura, il mondo del digitale e dell’elettromagnetismo, lo spazio e una casa sottosopra. Siamo impazziti? Assolutamente no. Abbiamo elencato tutto ciò che è possibile visitare nella più estesa mostra interattiva scientifica rivolta a grandi e piccini che si svolge a Jesolo Lido. La Fabbrica della Scienza, aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 21 arricchisce l’offerta invernale della cittadina lagunare alle porte di Venezia.

Siamo stati ospiti per alcune ore ed abbiamo avuto modo di visitarla per voi. Ci siamo divertiti ma abbiamo messo alla prova la nostra conoscenza sui temi come le illusioni, la matematica, il corpo umano per citarne alcuni. Cosa ne è uscito? Scopriamolo insieme.

Cos’è la fabbrica della scienza?

All’interno del complesso,  ben 100 macchine interattive saranno a disposizione dei visitatori con un percorso didattico dettagliato e ben formulato in ogni singola postazione. Il concetto di base della Fabbrica della Scienza è quello di stimolare l’apprendimento attraverso il divertimento e il gioco.

Imparare giocando è un concetto che amiamo particolarmente e che troviamo essere da sempre un ottimo modo per educare le menti più giovani . E per dare una rinfrescata a quelle più mature. Non è solo divertimento per i più piccoli ma anche un modo per mettersi in gioco e vedrete quanto c’è da scoprire anche per i più grandi.

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La Fabbrica della Scienza: percorsi sensoriali  

Un grande padiglione strutturato in spazi a tema dove poter giocare, imparare e divertirsi. Scoprire i segreti delle leggi della natura non è mai stato così facile. Vediamo insieme come muoversi e quali sono i temi che sono rappresentati all’interno della mostra.

☆ L’acqua così fondamentale per la nostra sopravvivenza ma a volte così devastante. Attraverso alcuni esperimenti si potranno scoprire come ad esempio si formano le grosse onde di uno Tsunami o come si forma una tromba d’acqua.

☆ L’elettricità merita di per sé un intero padiglione. In una era ormai ricca di tecnologia dove l’elettricità è la padrona incontrastata della nostra esistenza, capirne i meccanismi diventa molto importante. Scoprire che il proprio corpo produce energia è veramente interessante come prendere la scossa girando un semplice motorino.

Il suono e i rumori ci accompagnano fin dalla nascita e anche prima ma raramente ci poniamo la domanda su dove nasca, come si formano. Strofinando le mani bagnate su una superficie di rame è possibile produrre un suono lento mentre da un tubo con dell’aria calda, possiamo emettere musica da discoteca. Lo sapevate ? Noi assolutamente no!

La fisica e la matematica non si studiano solo a scuola

☆ Le forze. Chi è che diceva datemi una leva e vi solleverò il mondo? Beh! Non ci resta che sperimentare all’interno del padiglione dedicato a questo tema che da sempre è la base di ogni scienziato che si rispetti. Archimede, Newton, Einstein vi dicono qualcosa?

☆ La Matematica o la ami o la odi! Noi a scuola abbiamo da sempre odiato le tabelline ma alla fine alla base di ogni tipo di linguaggio, ne diviene essenziale la sua conoscenza. Sicuramente la scienza senza la matematica non ha motivo di esistere.

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Quando la scienza è più istruttiva della televisione

☆ Il Corpo Umano Il nostro organismo è una macchina perfetta. In bilico fra miriadi di varianti, diventa assolutamente tema di studio per molte tipologie di materie. All’interno della Fabbrica è possibile giocare all’allegro chirurgo, scoprire come si muove uno scheletro pedalando una bicicletta e osservare da vicino alcuni reparti di resti umani donati alla scienza.

☆ Illusioni attraverso uno dei sensi più sviluppati come la vista è il tema del padiglione centrale. Al motto del se non vedo non ci credo si sviluppano esperimenti ricchi di illusioni che ci fanno scoprire come non sempre ciò che ci appare è realmente vero.

☆ La robotica ci agganciamo al padiglione sull’elettricità e ci rendiamo conto come la tecnologia sia in continua evoluzione. Un progresso necessario che ha ugualmente bisogno di essere capito per essere accettato e utilizzato nei migliori dei modi.

A chi è rivolta la fabbrica della scienza?

La mostra interattiva è rivolta a tutti sia grandi che bambini, scolarette e grandi gruppi. Per noi è stato importante avere due bambini che sapevano già leggere e comprendere ciò che era descritto nei tabelloni. Sicuramente come è strutturato il percorso e la possibilità di interagire con le postazioni meccaniche, può attirare l’attenzione anche dei più piccoli.

Crediamo che sia importante non porsi dei limiti di tempo ed assaporare ogni singolo istante che viene proposto. Per noi è stato perfetto per trascorrere un paio di ore e goderci ogni minimo istante.

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Informazioni per visitare la mostra La Fabbrica della Scienza 

La Fabbrica della scienza è allestita in via Aquileia n. 123 a Lido di Jesolo a pochi chilometri da Venezia. Per raggiungere la località di mare seguire le indicazioni per Venezia (autostrada A4) e successivamente per Aeroporto Marco Polo (segnato con A57) che vi immetterà sulla strada provinciale SS43. Uscire a Caposile per raggiungere la località balneare con la provinciale SP42.

Il Lido di Jesolo è una località ricca di strutture ricettive che possono fungere da base per una vacanza in zona. Non dista molto da Venezia che a meno di un ora di traghetto. Ed è perfetta per vacanze estive con i bambini grazie alle sue spiagge dalla sabbia finissima.

E per i nostri amici camperisti ci sono molti camping ed aree di sosta per tutti i gusti e tutte le tipologie di mezzo che sceglierne una è proprio difficile. Se soggiornate nei pressi di Venezia date una occhiata a questo articolo dedicato alla città lagunare alle sue isole di Murano e Burano.

Informazioni su orari e biglietteria

La mostra interattiva è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 21 e vi consigliamo di prenotare i biglietti on line sul sito ufficiale di La Fabbrica della Scienza  alcuni giorni prima e non il giorno stesso, così da evitare di fare coda in ingresso. Si entra a piccoli gruppi per poter dare l’opportunità di vivere al meglio ogni singola situazione e ci sarà da fare una piccola fila prima di entrare ad acquistare i biglietti. E’ bene quindi valutare gli orari e l’affluenza nelle giornate dedicate alla mostra.

A parte dall’acquisto del biglietto con un costo di un euro è possibile lasciare i propri giacconi e le borse ingombranti negli armadietti. E’ vietato l’entrata agli animali e i passeggini non possono essere portati all’interno. Si consigliano marsupi in caso di bambini piccoli.

In conclusione

Siamo partiti con un grande entusiasmo dei bambini e abbiamo scoperto come è divertente imparare giocando anche da grandi. Le 100 postazioni interattive suddivise per aree tematiche sono tutte da provare e da toccare che per una volta abbiamo potuto lasciare libero sfogo al divertimento. Consigliamo questa esperienza ? Assolutamente si!

Web Content Writer | Blogger e Ghostwriter Navigo nel fantastico mondo del web creando contenuti per blog, siti aziendali, magazine e progetti editoriali. Un occhio alla SEO, un orecchio al tono di voce scalando vette virtuali che diventano reali nelle giornate di sole. Ho una passione per i libri fantasy, le ambientazioni gotiche, la birra irlandese e camminare senza una meta tra i sentieri di montagna.

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