Viaggiare consapevolmente: si o no?
Viaggiare consapevolmente: si o no? Negli ultimi anni il turismo è stato oggetto di grandi cambiamenti che hanno portato a una visione sempre più consapevole e responsabile del nostro modo di viaggiare.
Un pensiero proiettato al futuro ma che avrebbe come punto di partenza le azioni e i comportamenti che vengono compiute nel presente. E se “viaggiare consapevolmente” è’ la domanda che ci andremo a porre per poter avere una maggiore coscienza, quali risorse siamo in grado di sfruttare perché esso possa compiersi?
Sostenibilità e consapevolezza sono le nuove frontiere del viaggio. Una enorme responsabilità che noi viaggiatori per lo più adulti, abbiamo nei confronti delle generazioni future.
Il pianeta che conosciamo, utilizziamo ad ogni nostra azione, non è infinito. Seppure il nostro pensiero di conquistare nuovi mondi sia da sempre una visione per il futuro, accadrà prima o poi!
Non in tempi così brevi. Non ora e non in questo momento che stiamo vivendo. Com’era quel detto di Mauriac? Ah si! E’ inutile per l’uomo conquistare la Luna, se poi finisce per perdere la Terra!
Viaggiare con consapevolezza è possibile! Seguiteci in questo viaggio e scoprirete come poterlo fare insieme. Pronti? Partenza, via!
Viaggiare consapevolmente non significa dimenticare le buone maniere
Lungi da me l’intenzione di insegnare le buone maniere. Non sono sicuramente la persona giusta per dire quali comportamenti tenere a tavola o in un luogo pubblico in mezzo a tante persone.
Come genitore in primis, come essere umano poi, mi è stata donata una grande responsabilità: ogni gesto che compio possono apparire a volte carichi di un grande peso e a volte.
Che ne dite però di fare un piccolo passo indietro? Abbiamo scritto parole come responsabilità, consapevolezza perché vanno tanto di moda, ma in realtà non conosciamo a fondo, il significato intrinseco di ciascuna parola. Ecco cosa ne è uscito fuori da una piccola ricerca:
- Con il termine responsabilità viene considerato l’impatto che ogni nostro gesto, parola, sguardo è rivolto nei confronti della popolazione che ci ospita. Persone con tradizioni, religioni, regole, leggi diverse dalle nostre. A volte similari, altre diametralmente opposte.
- Il termine consapevolezza è diverso da responsabilità. Viaggia su un binario diverso che è molto più ampio e che tocca la parte più intima di ognuno di noi. Essere consapevoli che ogni azione, ogni relazione e ogni comportamento che andiamo a compiere avrà un effetto sulle persone, cose, ambienti ed animali.
- Sostenibilità è il termine che forse abbiamo in mente quasi tutti nella nostra quotidianità e che utilizziamo a volte senza averne idea di cosa possa trattarsi quando andiamo a viaggiare. Con questo aggettivo andiamo a considerare gli effetti che le nostre azioni propriamente più materiali possano avere sull’ambiente circostante.
Il nostro apporto alla sostenibilità inizia proprio da qui!
Cosa abbiamo imparato se non che ogni nostra azione produce una conseguenza. A partire da questo blog. E su quale piattaforma andiamo scrivere, fotografare, vivere e scoprire i nostri viaggi.
Per questo motivo, abbiamo scelto di puntare verso un hosting 100% ecologico che, attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili permette di rendere il web più pulito.
Abbiamo avuto modo di essere intervistati da Easy Travel Hosting in quanto crediamo che, iniziare dai piccoli gesti come affidare il nostro lavoro su uno spazio illimitato con servizi dedicati ai blogger, possa essere il primo passo per un futuro migliore.
I loro server sono alimentati da energia rinnovabile ed eco sostenibile. Inoltre, ogni cliente che si affida a Easy Travel Hosting viene impiantato un albero in Guatemala per la riforestazione della jungla creando inoltre, opportunità di lavoro per la popolazione di Ixobel.
5 gesti per viaggiare consapevolmente in camper
Esistono moltissimi comportamenti che possiamo attuare per rendere meno impattante il nostro comportamento sull’ambiente e in relazione alle persone che incontreremo.
A partire dall’utilizzo dei mezzi pubblici. Laddove sia possibile preferite il treno all’aeroplano per i grandi spostamenti ma soprattutto la bicicletta che oltre a non inquinare, permette un buon allenamento per il nostro fisico.
Se invece non avete altre possibilità che l’utilizzo della macchina o come nel nostro caso avete scelto di muovervi con il camper, sappiate che in questi casi potete fare veramente tanto!
Ecco i nostri 5 consigli per viaggiare consapevolmente in camper partendo dall’equipaggiamento in dotazione sul proprio mezzo :
- Pannelli solari: l’energia meno inquinante e gratuita proviene dal sole. Sfruttiamola al meglio equipaggiando i nostri mezzi con uno o più pannelli solari;
- Disgreganti ecologici senza additivi chimici per non impattare quando scarichiamo i nostri rifiuti organici;
- Serbatoi dell’acqua a mezzo carico o esclusivamente una volta arrivati a destinazione. Meno carico significa meno consumo di benzina/gasolio uguale impatto minore sull’ambiente;
- Piatti, forchette, bottiglie, stoviglie e altro assolutamente ecologiche ovvero non di plastica;
- Differenziare i rifiuti in camper come a casa. Ne più ne meno delle abitudini che abbiamo quotidianamente nel nostro vivere.
Per viaggiare con consapevolezza bisogna fare tanta strada
Metaforicamente parlando, si intende! Viaggiare con la consapevolezza di fare la differenza senza imprimere le proprie idee, ragioni, parole, gesti sugli altri è un comportamento che va oltre a voler risparmiare o il mettersi uno zaino in spalla.
Se per quanto io ami utilizzare parole come low cost o scarpe comode per camminare tanto e bene, non può bastare per poterlo fare con rispetto verso gli altri e l’ambiente.
Ed ecco che mi vengono in mente tantissimi gesti a cui tenere conto quando andiamo a intraprendere un viaggio:
- acquistare nei mercati rionali, dai contadini e nei piccoli supermercati e sostenere le strutture ricettive locali evitando i grandi marchi della distribuzione. Utilizzare borse di tela per fare la spesa;
- immergersi nella tradizione culturale del luogo che ci ospita, rispettandola;
- rispettare le leggi e i regolamenti locali; leggere i cartelli di divieto e le raccomandazioni delle autorità;
- non fare l’elemosina, non acquistare in nero e pretendi sempre lo scontrino. E’ un modo per non alimentare il lavoro nascosto e lo sfruttamento criminale;
- non fare turismo sessuale.
Esistono moltissimi comportamenti che si possono attuare per divenire turisti responsabili e consapevoli che ognuno di noi ha per educazione già impresso nella mente. Cerchiamo di dare il buone esempio e sarà molto facile come bere un bicchiere d’acqua.
Il nostro pianeta, i nostri figli e tutte le persone che ci circondano ce ne saranno grate. Per sempre!
E tu? Sai viaggiare consapevolmente?
5 Comments
Maria Cristina Muratori
Ma questi viaggi li fate in gruppo o da soli non ho capito se siete un agenzia grazie
SaBriNa
La ringrazio Maria Cristina per questa domanda e per essere passata sul blog. Non siamo una agenzia di viaggi e non organizziamo itinerari per gli altri ma siamo semplicemente viaggiatori a cui piace condividere i propri viaggi. Se necessita di una agenzia per organizzare un suo viaggio sarei ben felice di consigliarle indirizzi di operatori accreditati e operanti del settore con regolare licenza.
Eliana
Ho fatto del viaggiare sostenibile la mia bandiera e questo concetto è la colonna portante del mio blog: non è sempre semplice al 100% ma intanto anche poco si può fare nei posti più impensabili. Il rispetto poi è la base di tutto. Ottimo articolo, mi fa piacere che ci siano altre persone come me che tengano a questo tema!
SaBriNa
Penso che ci siano tantissime persone che ogni giorno fanno la differenza ed è bello potersi scambiare opinioni su come poterlo fare nei migliore dei modi.
SaBriNa
Camminare fa anche bene alla mente e al fisico quindi consapevolmente avanti tutta!