Cosa visitare a Monaco di Baviera in 3 giorni
Monaco di Baviera è una delle città più importanti ed affascinanti della Germania. Meta turistica di livello mondiale, la capitale della Baviera offre ai suoi visitatori numerose attrazioni. Palazzi barocchi e rococò, castelli reali, chiese gotiche, parchi all’inglese e antiche birrerie mostrano un glorioso passato proiettato verso un tecnologico futuro.
In questo articolo suggeriamo un itinerario per scoprire le meraviglie e le tradizioni di Monaco di Baviera in 3 giorni. Visiteremo il raccolto centro, cammineremo tra i fili d’erba olimpici e ammireremo architetture dagli stili più diversi fra di loro. Il tutto partendo da una area di sosta camper molto particolare.
Che ne dici? Scaldiamo i motori, si parte!
Cosa visitare a Monaco di Baviera in 3 giorni?
Monaco di Baviera è una città ricca di storia, cultura e divertimento ma basteranno solo 3 giorni per scoprirla?
Situata sulle rive del fiume Isar, Monaco è composta da venticinque quartieri, ognuno con una propria bellezza pronti per essere scoperti, vissuti e condivisi con gli amici. E non è un caso che il motto della città sia Hood Love Munich.
Conosciuta in tutto il mondo per essere sede della casa automobilistica Bmw oltre che per la tradizionale birra bavarese, Monaco si visita piacevolmente a piedi.
Un centro storico raccolto, ampi spazi verdi, piste ciclabili e un efficiente servizio di trasporto urbano, rendono la seconda città più grande di Germania, adatta ad essere visitata con i bambini.
Tuttavia sappiamo benissimo che viaggiare in famiglia abbia un costo molto alto ed è per questo che consigliamo l’acquisto di una welcome card che permetta una serie di sconti su attrazioni, musei, palazzi reali, shopping e trasporto pubblico urbano.
Il primo giorno a Monaco di Baviera
Il primo giorno alla scoperta di Monaco è dedicato al centro storico con partenza dalla piazza principale, Marienplatz. Frequentata dai turisti e dai locali, la piazza principale è un tripudio di edifici storici con differenti stili architettonici.
Uno sguardo verso il lato est della piazza dove è possibile ammirare il vecchio municipio, le cui sale ospitano il museo del giocattolo mentre il lato sud è occupato dalla presenza del nuovo municipio.
A rendere particolare la nuova costruzione in stile gotico è l’alta torre contenente il carillon più grande del mondo, il Glockenspiel. Un orologio meccanico che ogni giorno alle 11 suona una dolce melodia accompagnata da figurine che ballano.
Lasciandosi alle spalle la piazza principale è possibile raggiungere a piedi la cattedrale gotica, Frauenkirche.
Le alte torri gemelle che dominano lo skyline della città sembrano toccare il cielo. L’interno ospita opere d’arte di grande valore tra cui il monumento funebre di Ludovico il Bavaro.
Curiosando nella storia della cattedrale di Monaco di Baviera veniamo a scoprire che nell’ingresso principale è ben visibile nel pavimento una particolare impronta. La leggenda narra che venne lasciata da Lucifero in occasione della costruzione della cattedrale dopo aver perso una scommessa con il capocantiere.
La maestosità della Residenza di Monaco
In seguito della divisione del Ducato nel 1225, la corte di Ludovico il Severo, trasferì la propria residenza da Landshut a Monaco. Duchi, principi elettori e la dinastia reale dei Wittelsbach nei secoli a venire, trasformarono il piccolo fortilizio in un ampio complesso residenziale.
Per quattro secoli, fino al 1918, le stanze della Residenza ospitarono riunioni politiche, balli e feste di corte, nascite e morti reali, scandali e importanti testimonianze storiche.
Il museo della Residenza di Monaco, un tempo fulcro politico e culturale della città, è raggiungibile a piedi dalla piazza principale. In alternativa, i mezzi di trasporto pubblico sono molteplici tra cui la metropolitana poco distante.
Aperto tutto l’anno con orario continuativo, la residenza di Monaco, merita un paio di orette per godere a pieno della visita. Un patrimonio di mobili, dipinti e quadri, statue e sculture suddivisi in 60 sale visitabili con l’ausilio di una audio guida (italiano compreso) o liberamente seguendo i pannelli espositivi per le informazioni.
Posso surfare a Monaco di Baviera? Assolutamente si!
Amanti delle alte onde, appassionati o semplici curiosi poco importa. A Monaco di Baviera è quasi d’obbligo fare un salto a Eisbachwelle per assistere a uno spettacolo unico al mondo, il river surfing.
Nelle immediate vicinanze della Residenza di Monaco, a fianco del parco più grande d’Europa, le impetuose acque del corso Eisbach incontrano il fiume Isar producendo una onda anomala.
Poco importa se il clima è rigido, l’acqua molto fredda e intorno ci sono solamente alti palazzi, uffici e gente sempre di corsa. Surfare a Monaco di Baviera è possibile.
Dove mangiare piatti tradizionali a Monaco di Baviera
La più antica birreria di Monaco è il luogo perfetto per scoprire da vicino i tradizionali piatti della cucina bavarese. La birreria statale Hofbrauhaus la cui fondazione è risalente al 1589, è situata a pochi minuti dalla piazza di Marienplatz.
Aperta al pubblico 365 giorni all’anno con un orario dalle 11 del mattino fino alla mezzanotte, gli spazi sono molto ampi coprendo ben 3 mila posti a sedere. Un menù tipico bavarese accompagnato da boccoli ricolmi di birra chiara e dai tipici cornetti di pane al sesamo permettono un salto indietro nel tempo.
E i bambini possono entrare? Non è vietato l’ingresso ai minori di 18 anni i quali però non possono né ordinare, tantomeno consumare birra.
Il secondo giorno a Monaco di Baviera
Il secondo giorno a Monaco di Baviera concentriamo tutte le nostre energie alla scoperta dei luoghi più moderni della città: Allianz Arena, Olympic Park e museo BMW .
L’ Allianz Arena, tempio del calcio europeo, è sede della squadra della città , il Bayer Monaco.
L’enorme complesso, situato nel quartiere periferico di Fröttmaning, è raggiungibile con la metropolitana o percorrendo una verde ciclabile che si estende dal centro città fino alla parte settentrionale di Monaco.
Il suo design innovativo è un immenso pallone la cui circonferenza sono stata incastrati led luminosi che a seconda dell’evento in corso, illuminano l’intera struttura. Rosso, bianco e blue!
All’interno dell’Allianz Arena è possibile visitare il museo dedicato alla squadra di calcio, fare shopping in uno dei negozi aperti al pubblico o assaggiare una fresca birra nei bar al suo interno.
Olympic Park e la torre panoramica
Raggiungibile con la metropolitana (linea U3 – U8 con fermata Olympic Park Zentrum) il parco di Munich è il luogo ideale per passeggiare in tranquillità nelle giornate soleggiate di primavera, assistere a spettacoli ed eventi internazionali.
Simbolo dell’immenso parco è la torre panoramica, Olympiaturm, la quale domina la città con i suoi 290 metri di altezza. La sommità, raggiungibile con un veloce ascensore, permette di spaziare lo sguardo a 360 gradi sulla città.
Quanto costa salire al Olympiaturm? Il costo biglietto per una visita singola adulto è di 13 euro, 10 euro per i ragazzi al di sotto dei 16 anni, gratuito per i bambini fino ai 6 anni (accompagnati da un adulto). Esiste la possibilità di acquistare un biglietto famiglia al costo di 29,50 per 2 adulti e i loro famigliari.
BMW Museum e il BMW Welt per sognare in grande
Amanti dei rombanti motori sportivi ne abbiamo? All’interno del parco olimpico è possibile visitare il museo della casa automobilistica tedesca BMW con una esposizione dei modelli ed auto che hanno reso prestigioso il famoso marchio. I prezzi per l’ingresso al museo variano a seconda dell’età e per i possessori del ticket per la torre olimpica, lo sconto è assicurato!
A fianco del museo in un elegante e futuristico edificio, si trova il centro espositivo BMW Welt che accoglie i visitatori in un ampio spazio. Negozi, centro congressi, esposizioni di auto sportive sono gratuitamente a disposizione degli appassionati di motori. E non solo!
Il terzo giorno a Monaco di Baviera
Il terzo giorno a Monaco di Baviera lo dedichiamo interamente a visitare il Castello di Nymphenburg, residenza estiva della famiglia Wittelsbach. E’ l’opera meno conosciuta associata a re Ludwig II che nacque tra le stanze barocche del castello delle ninfee, da cui prese ispirazione per molti edifici da lui voluti, costruiti ed amati.
La visita agli appartamenti e stanze reali è un tuffo nel sfarzoso passato della famiglia Wittelsbach il cui casato, ancora esistente, conta essere la dinastia più antica d’Europa. Il castello, combinazione di architetture che spaziano dal periodo barocco al più noto classicismo, si estende su un enorme parco di 180 ettari in perfetto stile inglese.
All’interno del parco è possibile visitare i famosi castelletti della famiglia Wittelsbach:
- Badenburg con la piscina coperta;
- Pagodenburg in stile orientale;
- le finte rovine della Magdaleneklause;
- il gioiello rococò Amalienburg.
La visita al castello delle ninfee può dirsi completa con un passaggio al Mastallmuseum le cui sale ospitano sfarzose carrozze, slitte di corte e accessori d’equitazione appartenenti ai regnanti bavaresi. Al piano superiore è presente inoltre, un’ampia collezione di porcellane che ripercorrono la storia dal 1747 al 1930.
Informazioni per la visita al Castello di Nymphenburg
Il castello delle ninfee, raggiungibile con comodi mezzi pubblici (fermata a Romanplatz per poi proseguire a piedi per 5 minuti) è aperto tutto l’anno con orari stagionali. Gli orari del parco fino all’imbrunire. Permessa la sosta gratuita con la propria auto, camper o pullman, il parcheggio è situato di fronte all’ingresso visitatori.
Il biglietto di ingresso per una visita con audioguida è gratuito per i minori di 18 anni, studenti universitari e con acquisto biglietto suddiviso in combinato (palazzo, museo delle carrozze e i castelletti nel parco) al prezzo di 15 euro e singolo per sola visita al palazzo (8 euro – 7 euro ridotto esibendo la welcome card).
Dove sostare in camper a Monaco di Baviera
La Germania, nazione amante dei camper e dei caravan, permette sovente la sosta libera laddove è consentita dall’amministrazione distrettuale A Monaco di Baviera più che aree sosta sono presenti molteplici campeggi che richiedono spesso prenotazioni a 3/5 giorni minimo con prezzi variabili in base alla stagionalità.
In alternativa è possibile usufruire dell’ampio parcheggio presso l’Allianz Arena, il quale dista meno di 30 minuti dal centro raggiungibile con la comoda metropolitana o con una capillare pista ciclabile.
Attenzione! L’impianto sportivo apre i suoi cancelli ai camper esclusivamente nelle giornate in cui il Bayer Monaco gioca fuori casa e non vi sono nelle vicinanze supermercati o negozi di alimentari.
Nell’area sosta sono presenti 2 colonnine per la corrente con 20 attacchi (premunirsi di un cavo molto lungo e attacco europeo) carico, scarico e bagni pubblici. Nessun servizio lavaggio stoviglie o biancheria.
Il costo della sosta è di 20 euro per notte da pagare alla macchinetta automatica (carta di debito, moneta).
E se siete più fortunati di noi sarà possibile assistere all’illuminazione dell’arena all’imbrunire con una birra in mano e un pretzel dall’altra.