Costanza: la città sul lago
Sulle sponde del Lago di Costanza, al confine tra Germania, Svizzera e Austria, sorge Costanza, una città ricca di storia, cultura e bellezza naturale.
Con il suo fascino medievale e la sua atmosfera vivace, Costanza è una destinazione ideale per un weekend romantico, una vacanza in famiglia o un viaggio alla scoperta di una delle zone più suggestive d’Europa. Cosa rende Costanza così speciale? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Cosa vedere a Costanza?
Costanza vanta un centro storico medievale ben conservato, con la suggestiva Niederburg e la cattedrale romanica, un vero gioiello architettonico. Il municipio, con i suoi affreschi e il cortile rinascimentale, e il Rosgartenmuseum, con reperti dalla preistoria al XX secolo, ti condurranno in un viaggio affascinante attraverso la storia della città.
Ma Costanza non è solo cultura: il suo lungolago, perfetto per passeggiate panoramiche, e il clima mite la rendono ideale per una vacanza rilassante. Potrai fare un giro in barca sul lago, ammirare le splendide vedute sulle Alpi e degustare i piatti tipici della regione.
Costanza: una scoperta inaspettata sotto la pioggia
Nonostante la pioggia fredda e insistente che ci ha accolti al nostro arrivo a Costanza, non ci siamo arresi.
Indossati i nostri impermeabili, ci siamo incamminati alla scoperta di questa affascinante città tedesca, situata nella regione più meridionale del paese.
Costanza, divisa in due dal fiume Reno, presenta un centro storico, l’Altstadt, che confina con la Svizzera, e una zona a nord più moderna e industrializzata.
La prima impressione che abbiamo avuto, arrivando in traghetto, è stata quella di un luogo dal ritmo lento e rilassato. Ciò che ci ha subito colpito è stata la gentilezza e la cordialità degli abitanti, che con sorrisi sinceri hanno cercato di aiutarci nonostante il nostro inglese stentato e il nostro tedesco quasi inesistente.
Costanza: un gioiello intatto nel cuore dell’Europa
Come per l’isola di Mainau, abbiamo acquistato il biglietto combinato traghetto-autobus per tutta la famiglia al costo di circa 24 euro (prezzi aggiornati al 2024). Questo ci ha permesso di usufruire per l’intera giornata dei trasporti pubblici e di girare con facilità la città, seguendone il suo ritmo rilassato.
Passeggiando per la zona storica, non si può non notare come il patrimonio architettonico sia rimasto immutato e intatto. L’amicizia di confine con la cittadina elvetica di Kreuzlingen permise a Costanza di non essere toccata dai bombardamenti aerei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un pizzico di furbizia e una grande fortuna: confondere i piloti accendendo le luci di notte e facendosi passare per la Svizzera permise alla città di non essere bombardata. Il suo centro storico con il suo impianto medievale è la testimonianza storica più evidente di questo evento.
Costanza: un tuffo nella storia e nell’arte
Il centro storico di Costanza, con le sue costruzioni tipicamente sveve e gli edifici magnificamente affrescati, non è l’unica attrazione che la città sul lago offre ai suoi visitatori.
La nostra prima tappa è dedicata al porto e, in particolare, alla Statua di Imperia. Realizzata da Peter Lenk nel 1993, raffigura una donna in abiti succinti che sorregge i due protagonisti del Concilio di Costanza (svoltosi dal 1414 al 1418), vestiti solo della corona e della tiara.
Tante sono le leggende che ruotano attorno a questa statua in calcestruzzo, ma una sola riguarda il vero motivo per cui Lenk decise di realizzarla. Tutto ebbe inizio dalla lettura di uno scritto satirico di Honoré de Balzac – La belle Imperia – in cui l’autore sferzava una feroce critica contro il clero cattolico. Imperia, cortigiana nata a Ferrara, fu presa da modello per la sua bellezza intrigante e per la sfrontatezza nel mostrare il proprio corpo.
Costanza: un viaggio tra storia e spiritualità
Lasciando alle spalle la Statua di Imperia e proseguendo sul lungolago, possiamo osservare l’ampio magazzino dove si tenne il Concilio di Costanza ad inizio del XV secolo. Il Konzilgebäude nacque con lo scopo di stoccare le merci provenienti dal porto: la sua destinazione d’uso durò per circa 500 anni, diventando poi un ospedale, una taverna e, ad oggi, un ristorante tipicamente svevo.
Se da un lato troviamo il profano, dall’altro possiamo ammirare la magnificenza della Cattedrale di Costanza. La sua costruzione, iniziata nel VII secolo, aveva lo scopo di farla diventare uno dei più importanti centri religiosi dell’intera regione. Purtroppo, una parte venne distrutta e il suo rifacimento durò circa 400 anni; alcune parti sono ancora attualmente in costruzione.
La base preromanica con la formazione di tre navate e le alte guglie gotiche conferiscono un senso di sacralità molto intenso. Nel corso dei secoli, dopo essere divenuta il fulcro del cattolicesimo tedesco, la Cattedrale perse parte del suo valore religioso. Tra le sue mura, dove venne eletto Papa Martino V durante il Concilio del XV secolo, possiamo ancora trovare la tomba di Pelagio di Elmona, martire cristiano vissuto nel III secolo, le cui spoglie sono andate perdute nei secoli.
Con ben 1200 anni di storia e centinaia di vescovi eletti, nella prima metà dell’Ottocento la Chiesa di Costanza perse la sua principale funzione diventando una chiesa parrocchiale. Nonostante questo “declassamento”, la visita alla Chiesa di Nostra Signora è un’esperienza imperdibile, anche per chi non è credente, grazie alla sua atmosfera gotica così intensamente coinvolgente.
Costanza: una città moderna e vivace sul Lago di Costanza
Costanza, oltre ad essere una città ricca di storia e cultura, è anche un centro universitario molto richiesto dai giovani tedeschi e non solo. Questo suo aspetto moderno si riflette nei servizi pubblici e nella gestione del turismo.
Tutta la città è servita da piste ciclabili e da un efficiente servizio di noleggio biciclette a basso costo. Le postazioni di noleggio si trovano in diverse zone, tra cui una appena fuori dal porto dei traghetti che collega Costanza con Meersburg (cosa vedere a Meersburg?).
Oltre al centro storico, con i suoi negozietti caratteristici, Costanza offre anche una serie di centri commerciali e grandi catene che possono soddisfare le esigenze di chi ama lo shopping. Un aspetto interessante di Costanza è la possibilità di mangiare a qualsiasi ora del giorno. A differenza dell’Italia, i negozi e i ristoranti, anche quelli a conduzione familiare, fanno orario continuato.
Tuttavia, i prezzi dei locali di specialità tipiche possono essere piuttosto elevati. Se si desidera risparmiare, è consigliabile acquistare prodotti alimentari nei supermercati e cucinare autonomamente. Da evitare i locali con insegna italiana, che spesso offrono una qualità scadente a prezzi esagerati.
Dove sostare con il camper a Costanza?
In città sono presenti diverse aree di sosta per camper. Ecco alcune opzioni:
- Parkplatz am Schänzle: si trova vicino al porto e offre 200 posti auto, di cui 50 riservati ai camper. Il costo è di 10 euro al giorno.
- Wohnmobilstellplatz Konstanz: si trova a circa 2 km dal centro città e offre 80 posti auto. Il costo è di 15 euro al giorno.
- Campingplatz Mindelsee: a circa 10 km da Costanza, sul lago Mindelsee. Offre 200 piazzole e il costo varia a seconda della stagione.
La nostra visita a Costanza è stata purtroppo limitata dalla pioggia, che non ci ha permesso di girarla in lungo e in largo come avevamo previsto. La città ci ha comunque colpito favorevolmente e ci piacerebbe tornarci in futuro per scoprire meglio i suoi dintorni.