La famiglia nobiliare Challant e i suoi castelli di Fenis e Issogne
Italia,  Valle D'Aosta

La famiglia nobiliare Challant e i castelli di Fénis e Issogne

Se viaggiate in Valle d’Aosta, il nome Challant vi accompagnerà tra borghi, castelli e antiche residenze. La potente famiglia nobiliare ha segnato la storia della regione, soprattutto tra il Medioevo e il Rinascimento, lasciando un’eredità prestigiosa e imponenti costruzioni.

Le origini del loro dominio risalgono al IX secolo, quando Umberto Biancamano, fondatore della Casa Savoia, concesse il titolo di visconti di Aosta proprio agli Challant. Da allora, la famiglia consolidò il suo potere, costruendo e ampliando numerosi castelli e dimore signorili.

In questo viaggio nella storia valdostana, esploreremo due delle loro residenze più iconiche: il Castello di Fénis e il Castello di Issogne. Luoghi che raccontano, ancora oggi, il prestigio e l’influenza degli Challant sulla regione. Pronti a scoprirli?

Castello di Fénis: il più scenografico della famiglia nobiliare Challant

È senza dubbio il castello più scenografico della Valle d’Aosta. La sua struttura medievale sembra costruita per un film di duelli, spade e cavalieri. E sì, ammettiamolo: se amate draghi, battaglie epiche e spade nella roccia, questo è il posto perfetto per lasciarvi trasportare dalla fantasia.

Ma non solo immaginazione! Il castello è stato set cinematografico per il film comico Fracchia contro Dracula di Neri Parenti (1985) e per alcune scene della serie televisiva Freccia Nera.

Una fortezza che diventa dimora nobiliare

La famiglia nobiliare Challant e i suoi castelli di Fenis e Issogne

Costruito sulle fondamenta di una fortezza del XII secolo, il castello deve la sua forma attuale ad Aimone di Challant, che lo fece edificare, e a Bonifacio I, che lo completò aggiungendo una doppia cinta muraria per migliorarne la difesa. Tuttavia, con il tempo perse la sua funzione militare, diventando una residenza di rappresentanza della famiglia nobiliare Challant.

Il declino della casata, dovuto alla mancanza di eredi, segnò l’inizio dell’abbandono del castello, finché lo Stato Italiano lo dichiarò monumento nazionale nel 1896. Oggi, grazie al restauro e alla gestione della regione Valle d’Aosta, il maniero è una delle attrazioni più visitate della zona.

Un viaggio tra armi, affreschi e segreti della famiglia nobiliare Challant

La visita al castello avviene esclusivamente con una guida esperta, che accompagna i visitatori attraverso le sale, raccontando dettagli e curiosità sulla nobile residenza.

  • Pianterreno: qui troviamo la sala d’armi, il refettorio per soldati e servitori, la grande cucina con il suo imponente camino.
  • Piano nobile: ospita la camera patronale, la sala da pranzo, la sala di rappresentanza e quella di giustizia, dove un tempo si decidevano le sorti della regione.

A dare un tocco più raffinato alla struttura ci pensò Bonifacio I di Challant, con la costruzione di un cortile interno. Il ballatoio in legno, la scala semicircolare in pietra e gli affreschi di San Giorgio che uccide il drago rendono il castello un perfetto esempio di architettura medievale.

Tra misteri e presenze inquietanti!

La famiglia nobiliare Challant e San Giorgio

E come in ogni storia di cavalieri e nobili, non può mancare un pizzico di leggenda. Alcuni visitatori raccontano di strani rumori, suoni di catene e oggetti che si spostano da soli. Secondo la tradizione, il castello custodirebbe una sala segreta con una salma imbalsamata, legata a oscure vicende di eredità contese e tragici eventi.

Fantasia o realtà? Questo lo lasciamo decidere a voi… ma sappiate che, anche solo scrivendolo, ci sono venuti i brividi!

Come raggiungere il Castello di Fénis e informazioni utili per la visita

Il Castello di Fénis, una delle residenze più affascinanti della famiglia nobiliare Challant, si trova nel piccolo borgo di Fénis, facilmente raggiungibile sia in auto che in camper.

Per arrivare, potete scegliere tra due opzioni:

  • Strada Regionale SS26: collega Aosta al Forte di Bard, con uscita consigliata a Nus, da cui il castello dista pochi minuti di auto.
  • Autostrada A5: ideale per chi desidera una soluzione più veloce, con uscita sempre a Nus.
  • Nei pressi del castello troverete un ampio parcheggio gratuito, adatto anche ai camper. Da qui, il maniero si raggiunge in circa cinque minuti a piedi, con un tratto in salita.
  • Per chi cerca una soluzione più vicina, vicino all’ingresso sono disponibili un paio di posti auto, solitamente occupati dagli ospiti della locanda adiacente.

Se viaggiate in camper, sappiate che nelle vicinanze di Fénis sono presenti aree di sosta attrezzate, tra cui:

  • Area sosta camper di Nus (circa 5 km da Fénis), con servizi e collegamenti comodi per visitare i dintorni.
  • Area sosta camper di Aosta (a circa 15 km), utile se avete in programma di esplorare anche il capoluogo.

Orari di apertura e modalità di visita

Il castello è visitabile solo con guida, e i tempi di attesa possono variare in base all’affluenza. L’ultima visita parte 30 minuti prima della chiusura.

  • Orario estivo (aprile – settembre): aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 9:00 alle 19:00.
  • Orario invernale (ottobre – marzo): gli orari possono variare, quindi è consigliato consultare il sito ufficiale del Turismo Valle d’Aosta per aggiornamenti.

Biglietti e sconti

  • Biglietto intero: €7
  • Biglietto ridotto (bambini 6-18 anni): €2
  • Bambini sotto i 6 anni: ingresso gratuito
  • Sconto per visitatori del Forte di Bard e altri castelli: mostrando i biglietti d’ingresso delle precedenti visite, si ha diritto a un biglietto ridotto a €5 invece di €7.

Accessibilità e regole per gli animali

  • Accessibilità: il percorso non è adatto a persone con disabilità a causa delle numerose scale e pavimenti irregolari.
  • Animali: i cani sono ammessi, ma solo se tenuti in braccio o in un trasportino durante la visita.

Se state pianificando un tour tra i castelli valdostani, Fénis è una tappa imperdibile: tra storia, architettura e scenari fiabeschi, sarà un’esperienza da ricordare!

Castello di Issogne: l’elegante residenza della famiglia nobiliare Challant

La famiglia nobiliare Challant e l'albero della vita nel castello di Issogne

Situato nel cuore dell’omonimo borgo, su un’area pianeggiante lungo la riva destra della Dora Baltea, il Castello di Issogne conserva intatta la sua struttura originaria della fine del XV secolo.

Inizialmente proprietà dei vescovi di Aosta, venne successivamente ceduto alla famiglia Challant, che tra il 1490 e il 1510 trasformò l’edificio in una sontuosa dimora nobiliare. Fu Giorgio di Challant, priore di Sant’Orso, a curarne l’ampliamento, rendendolo una residenza prestigiosa per la cugina Margherita de La Chambre e suo figlio Filiberto.

Un castello ricco di dettagli artistici

L’edificio, sorto su una precedente torre medievale, fu ampliato fino a formare tre corpi principali, affacciati su un elegante cortile interno. Proprio qui si trova uno degli elementi più iconici del castello: la fontana del melograno, un raffinato simbolo di fertilità e solidità, donato da Giorgio di Challant al figlio Filiberto nel 1510 come regalo di nozze.

All’interno, il castello colpisce per la ricchezza degli affreschi, che accompagnano i visitatori lungo tutto il percorso:

  • Il porticato d’ingresso: decorato con scene di vita quotidiana della corte, offre uno spaccato dello sfarzo e della ricchezza della famiglia Challant.
  • La camera della Contessina: situata al piano superiore, adiacente a un suggestivo oratorio finemente affrescato.
  • La stanza del Re di Francia e la sala dei Cavalieri di San Maurizio, tra le più affascinanti e ricche di dettagli storici.
  • L’oratorio di Giorgio di Challant, un capolavoro di arte sacra all’interno del castello.

La visita guidata dura circa 40 minuti, e permette di immergersi completamente nell’atmosfera di questo gioiello rinascimentale.

I graffiti medievali: un’antica forma di recensione

Uno degli aspetti più curiosi del Castello di Issogne sono i graffiti incisi sulle pareti. A prima vista potrebbero sembrare semplici scarabocchi, ma in realtà si tratta di vere e proprie testimonianze storiche:

  • Messaggi lasciati dai viaggiatori del passato per esprimere giudizi sull’ospitalità ricevuta.
  • Annotazioni di eventi o fatti di rilievo accaduti nel periodo.
  • Segni di passaggio, un modo per imprimere la propria presenza nella storia.

Una sorta di TripAdvisor medievale, che racconta le impressioni dei visitatori di secoli fa!

Leggende e strane presenze

la famiglia nobiliare Challant e i fantasmi

Come ogni castello che si rispetti, anche Issogne ha la sua dose di misteri. Si dice che durante le notti di luna piena, strani rumori provengano dal loggiato… e alcuni raccontano di un’inquietante presenza: Bianca Maria, la prima moglie di Renato di Challant, che vagherebbe per la dimora con la sua testa mozzata in mano, disturbando i visitatori più curiosi.

Realtà o suggestione? Difficile dirlo. Ma una cosa è certa: se non avete visto il fantasma, forse vi siete imbattuti nel peluche di George, il fratellino di Peppa Pig!

Informazioni utili per visitare il Castello di Issogne

Per raggiungere Issogne e visitare il suo suggestivo castello, potete scegliere tra due opzioni:

  • Strada Statale SS26, che attraversa la Valle d’Aosta e conduce direttamente alla località.
  • Autostrada A5, con uscita a Verrès, dove si trova un’altra affascinante residenza nobiliare da visitare.

Le indicazioni per il castello sono ben segnalate e vi guideranno lungo Via delle Murasse, proseguendo poi verso Frazione Fleuran e Frazione Les Mariette fino a raggiungere il centro abitato.

Nei pressi del castello troverete un parcheggio gratuito, ideale sia per auto che per camper, perfetto per una visita senza stress. Accanto al parcheggio è presente anche un piccolo punto vendita dove acquistare souvenir e prodotti tipici valdostani.

Se viaggiate in camper, potreste considerare una sosta nelle vicinanze di Verrès, dove sono presenti aree attrezzate con servizi per la sosta prolungata.

Biglietti e sconti

  • Biglietto intero: €5
  • Ridotto per visitatori del Forte di Bard: €3,50 (presentando il biglietto d’ingresso del Forte)
  • Bambini sotto i 6 anni: ingresso gratuito
  • Ragazzi dai 6 ai 18 anni e scolaresche: €2

Il castello è parzialmente accessibile: le persone con disabilità possono visitare il pianterreno e la corte interna, mentre i piani superiori non sono raggiungibili a causa della conformazione storica della struttura.

Se state esplorando la Valle d’Aosta, il Castello di Issogne è una tappa imperdibile per immergersi nella storia degli Challant e scoprire uno dei manieri più affascinanti della regione!

Famiglia nobiliare Challant: hai mai visitato i loro castelli?

Siamo giunti alla fine di questo viaggio tra i castelli della famiglia nobiliare Challant, ma le storie e i segreti di queste affascinanti residenze medievali non finiscono qui! Ci prenderemo una breve pausa prima di raccontarvi nuove curiosità, ma nel frattempo vogliamo ringraziare la Regione Autonoma Valle d’Aosta per averci permesso di scattare e condividere le immagini che arricchiscono questo articolo.

Per noi è stato un vero onore poter contribuire a far conoscere questi tesori storici.

E tu, conoscevi già i castelli della famiglia Challant? Hai mai visitato il Castello di Fénis o il Castello di Issogne? Raccontaci la tua esperienza nei commenti! E, come sempre, se hai domande, suggerimenti siamo qui per leggerli tutti!

Copywriter SEO & Blogger Navigo nel fantastico mondo del web creando contenuti per blog, siti aziendali, magazine e progetti editoriali. Un occhio alla SEO, un orecchio al tono di voce scalando vette virtuali che diventano reali nelle giornate di sole. Ho una passione per i libri fantasy, le ambientazioni gotiche, la birra irlandese e camminare senza una meta tra i sentieri di montagna.

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