Alla scoperta delle gemme nascoste di Graz
Sei alla ricerca di una città con un centro storico elegante e un’anima moderna, curiosa? Graz, capoluogo della Stiria, è una fresca e giovane metropoli in grado di mescolare un elegante passato imperiale, a ricche testimonianze ed a una architettura moderna, a tratti futuristica. Nelle prossime righe andremo alla scoperta delle gemme nascoste di Graz, la seconda città più grande dell’Austria. Verrai con noi?
Graz storica: passeggiata nel patrimonio culturale
Stradine nascoste, palazzi affrescati, scale a chiocciola, romantici cortili interni ed un’atmosfera densa di storia sono alcuni degli ingredienti per una visita nel centro urbano di Graz. Una città pulita, giovane, allegra con una ampia scelta di percorsi per scoprirla ed ammirarla. Annoverata dal 1999 nella lista delle metropoli considerate dall’Unesco, patrimonio dell’Umanità, si visita piacevolmente sia a piedi che con i mezzi pubblici.
A dividere la città di Graz troviamo il fiume Mura che placidamente confluisce nella Drava nei pressi di Legrad, in Croazia e sulla cui sponda sinistra troviamo l’elegante centro storico. Raccolto, facilmente visitabile a piedi, racchiude esempi architettonici che seppur differenti tra di loro, sembrano vivere in perfetta armonia.
Il cortile interno del parlamento regionale – Landhaushof
Il punto di partenza alla scoperta della città sarà la via principale della vita pubblica, Herrengasse dove tra palazzi storici e case signorile affianca negozi eleganti dove poter fare shopping. O fermarsi ad assaggiare prodotti tipici locali.
Prima fermata alla scoperta delle gemme nascoste di Graz sarà il cortile centrale del Parlamento regionale, Landhaushof. Il capolavoro del Rinascimento Italiano accoglie nella stagione estiva un tripudio di colori, musica e suoni provenienti dai concerti e feste organizzate. In inverno una parte del cortile è Il complesso è il risultato di un miscuglio di stili differenti fra di loro ma che convivono armoniosamente offrendo la sensazione di essere stati catapultati a Venezia.
Cortile Herzoghof – La corte del Duca di Graz
Sbirciando nei portoni austeri dei palazzi asburgici non è raro trovare ampi e romantici cortili interni, un tempo utilizzati dall’alta borghesia per i propri affari commerciali e politici. Alcuni di essi aperti al pubblico ed altri privati che necessitano di un invito per essere ammirati, i cortili interni sono una caratteristica di Graz. Segnaliamo tra le innumerevoli possibilità di visita, il cortile Herzoghof lungo la via dello shopping al numero sette di Herrengasse e facente parte del palazzo affrescato di Germalte Hause. La facciata del palazzo che accoglie il cortile del Duca è una rappresentazione raffigurante le divinità della mitologia greco – romana.
Graz oltre il Mur: moderna, bizzarra, futuristica
Proseguendo lungo la Herrengasse soffermatevi ad ammirare la piazza principale dove è presente il Municipio e il monumento dedicato all’Arciduca Giovanni d’Asburgo. Lasciando alle spalle le guglie e le cupole municipali svoltate leggermente a sinistra attraversando il ponte principale sul fiume Mur scoprendo la parte moderna della città.
Naso all’insù per ammirare la spettacolare moderna costruzione alquanto bizzarra del Kunsthaus, il cui interno ospita gallerie, un museo e una caffetteria e una sala per le riunioni. Progettata da due architetti anglosassoni, il secondo simbolo di Graz sembra essere appoggiato placidamente sulle antiche case del quartiere, offrendo un gioco visivo strabiliante.
Giusto il tempo di capire che non si è finiti in qualche film di fantascienza, prosegue la camminata alla scoperta delle gemme nascoste di Graz, attraversando le passerelle dell’isola a forma di conchiglia, Murinsel. Al suo interno un delizioso bar e un anfiteatro con negozio di souvenir progettato ed ideato dall’architetto newyorkese Acconci in occasione dell’anno della cultura nel 2003.
Schlossberg: sopra i tetti rossi della città
Il centro storico con i suoi vicoli, i palazzi affrescati e il passato storico che fa capolino ad ogni angolo della città lasciando lo spazio al futuro con le costruzioni più moderne. E non solo! Graz è la fatica della salita fin sopra ai tetti rossi della città visibili dalla sua montagna boscosa, il Schlossberg.
Un castello sopra la città: slava Gradec
Slava Gradec è il primo nucleo di quello che ad oggi è la seconda città più abitata d’Austria. Il piccolo castello ubicato sulla roccia a partire dal 1544 venne ampliato diventando una imponente fortezza che sovrastava la valle sottostante su progetto di un noto architetto rinascimentale italiano. Una costruzione possente che nei secoli si tentò di conquistare, invano. Nel 1809 in seguito alla conquista di Vienna da parte delle truppe di Napoleone in concordanza con un trattato di pace il castello di Graz venne smantellato. Risparmiate al costo di un alto tributo monetario furono la torre dell’Orologio e la Torre Campanaria divenute il simbolo della città.
Fresca in estate, colorata in primavera e con un manto di neve in inverno, il Schlossberg è un’oasi in mezzo al verde che farà trascorrere ore spensierate ai suoi visitatori. E’ possibile visitare in particolar modo:
- Torre Campanaria risalente al 1588 è la prima tappa dove è possibile ammirare la campana originale e ancora funzionante della città di Graz;
- il suggestivo palcoscenico costruito all’interno dei magazzini sotterranei, i Kasematten, i quali fungevano da prigioni e ora utilizzati per serate di festa e rappresentazioni teatrali;
- il leone di bronzo Hacker dedicato all’ultimo difensore del castello, il quale tenne testa coraggiosamente all’esercito francese;
- Bastione dei cannoni con la presenza dei quattro antichi baluardi militari che ricordano l’occupazione francese della città;
- Il gazebo cinese sostituto dell’antico romanico pergolato aggiunto a fine ottocento;
- Il pozzo dei turchi che con i suoi 94 metri raggiungeva il fiume Mur e che serviva per il fabbisogno cittadino.
Battono tre tocchi in cima a Graz
E infine, la Torre dell’Orologio che potete ammirare nella immagine di copertina. Il simbolo della città di Graz è alto 28 metri ed è perfettamente funzionante con le sue particolari lancette invertite. Si narra che un tempo l’orologio avesse solamente una lancetta che segnava le ore e che successivamente venne aggiunta una seconda per i secondi. Bizzarra come storia, non trovate?
Come raggiungere l’antico nucleo di Graz
Esistono molteplici modi per scalare la montagna boschiva di Graz, scopriamoli insieme:
- la funicolare dalla stazione a valle sale in 2 minuti e 30 secondi con una pendenza del 61%. Partenza ogni 15 minuti, biglietti da acquistare in loco e per i possessori del biglietto trasporto locale zona 1 gratuito (per ogni informazione dettagliata seguire il sito ufficiale).
- ascensore di vetro costruita all’interno del monte Schlossberg permette di salire velocemente e con una vista suggestiva della roccia montana. Si raggiunge la Torre dell’Orologio in 30 secondi al costo di 2, 00 euro per gli adulti e 1,50 per i ragazzi;
- A piedi all’interno della montagna o passando per il romantico sentiero dei giardini Herberstein con i suoi 230 scalini.
La visita alla scoperta delle gemme nascoste di Graz non si ferma proseguendo per il centro storico dove è possibile ammirare il Duomo della città, un tempo chiesa di corte. Poco distante è possibile visitare il Mausoleo che racchiude i resti dell’Imperatore Ferdinando II e la cui costruzione è stata definita la più sontuosa di tutto il regno Asburgico.
Passeggiando per il centro storico
Tenendo alle spalle il Mausoleo, scendendo verso la strada Abraham Santa Clara si giunge nella piazza Glockenspielplatz dove è possibile assistere tutti i giorni negli orari stabiliti (ore 11, 15 e 18) all’apertura di un particolare carillon in legno. Una finestra magicamente si apre mostrando due innamorati vestiti con il tradizionale costume della regione. Un momento di folklore che farà felici i bambini e i turisti più curiosi.
Ritornando di fronte al Duomo con una passeggiata di qualche minuto è possibile imbucarsi in un piccolo cortile che troverete seguendo le indicazioni per Hofgasse, 15 e attraversandolo accanto alla scalinata Stiege III, troverete una gemma nascosta di Graz. Si tratta della scala a doppia elica datata 1499, un capolavoro del tardo gotico e che vi farà sorridere nel percorrerla fino in cima.
Come muoversi, dove sostare a Graz
Viaggiare a Graz è molto semplice oltre che comodo sia per chi arriva in macchina e chi sceglie il mondo pleinair per la propria visita in città. Una vasta gamma di parcheggi per auto e una capillare rete di trasporti urbani permettono di raggiungere ogni punto della città in pochi minuti tra cui i tram che nel centro storico sono gratuiti.
Dove sostare a Graz con il camper?
Per la sosta con il proprio mezzo ricreazionale la città è dotata di un area apposita ben organizzata. Con tutti i comfort per trascorrere ore spensierate nella tranquillità di Graz e facilmente raggiungere il centro storico con l’autobus a pochi minuti a piedi (BUS n 32 – acquisto biglietto con macchinetta a monete e bancomat).
- L’area sosta Reisemobil Stellplatz di Graz si trova in Martinhofstraße 3 (coordinate GPS: 47°01’29” N 15°23’49” E ) .
- I prezzi variano da un minimo di 22 a un massimo di 30 euro al giorno in base alla lunghezza del mezzo.
- Comprensivo nel prezzo al giorno acqua potabile per carico, scarico, ampi bagni con docce calde, colonnina elettricità e servizio lavanderia a gettoni.
- Cani ammessi con piccolo giardino dove farli sgambettare.
- Nei pressi dell’area sosta in estate è possibile con il biglietto del parcheggio usufruire della vicina piscina.
- Nelle vicinanze ristoranti, bar e negozi riforniti oltre che la maggior parte delle catene di alimentari più conosciute.
Prima di ripartire per un’altra destinazione
Prima di rimettere in moto il camper e partire per un’altra destinazione salutiamo Graz con un arrivederci a presto! La città imperiale con i suoi monumenti rinascimentali a fianco di costruzioni futuristiche è stata una sorpresa piacevole. Meritevole di essere scoperta in un viaggio futuro. Auf Wiedersehen, Graz!