Quando la zebra diventa una tigre: la mia torta tigrata

C’è chi la chiama torta zebrata, chi la conosce come torta tigrata e chi, come me, si diverte a pensare che una zebra abbia deciso di cambiare squadra e diventare una tigre per un giorno!
Il risultato? Un dolce soffice, scenografico e talmente facile da preparare che persino i bambini si divertiranno a vedere le strisce prendere forma.

Questa torta tigrata è perfetta per colazioni che cominciano con un ruggito di energia o per merende in cui basta un morso per trasformarsi in piccoli esploratori della savana… almeno con la fantasia.

Vediamo insieme come realizzarla!

Ingredienti per la torta tigra

250 g di farina 00
200 g di zucchero
100 ml di olio di semi
120 ml di latte
4 uova
1 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di cacao amaro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Preparazione

Dividiamo il branco: in una ciotola sbatti le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi l’olio e il latte continuando a mescolare, poi incorpora poco alla volta la farina setacciata con il lievito.
Dividi l’impasto in due parti uguali: in una aggiungi il cacao setacciato, nell’altra l’estratto di vaniglia.
È l’ora delle strisce! In uno stampo imburrato versa al centro due cucchiai di impasto chiaro, poi due cucchiai di quello scuro sopra al primo, continuando così fino a esaurire tutto. L’impasto si allargherà formando il classico effetto “tiger”.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 35-40 minuti. Fai sempre la prova stecchino per sicurezza.
Lascia raffreddare prima di sfornare.

Un dolce che conquista tutti

Soffice, golosa e anche un po’ magica: ogni fetta di torta tigrata è diversa dall’altra, proprio come ogni avventura degna di questo nome. Perfetta per le feste dei bambini, per una colazione diversa dal solito o per chi ama stupire con poco sforzo e tanto effetto.

E ricordate: oggi una zebra, domani una tigre! In cucina la fantasia non ha confini!