La Val di Rabbi tra cascate e ponte sospeso
La Val di Rabbi inserita nel contesto del Parco Naturale dello Stelvio, è una suggestiva palestra naturale del Trentino Alto Adige. Laterale alla Val di Sole, da cui partono la maggior parte delle nostre escursioni, si snoda fra i monti per circa 19 km. Cascate, ponti sospesi, antichi mestieri e rigogliosi prati verde sono solo una piccola parte di ciò che andremo a conoscere più da vicino.
Meravigliosa in estate, particolarmente spettacolare in inverno, la Val di Rabbi è adatta a tutte le età. A far da padrone di casa troviamo il torrente Rabbies, il quale ne percorre la vallata per ben 12 km in una altitudine che varia dagli 800 metri ai 1400 metri s.l.m. La sua acqua ricca di sali minerali, di anidride carbonica e ferruginosa è conosciuta fin dai tempi antichi per le sue proprietà benefiche. Se alle terme preferite i sentieri in mezzo ai boschi e i regali offerti dalla natura, moltissime sono le opportunità di ammirare i salti d’acqua naturali.
Cosa fare in questa valle di adrenalinico?
Tra quelle più suggestive troviamo le cascate del Saent formate dal già nominato torrente e dai laghetti Sternai a 1700 metri di altitudine. Per i più coraggiosi e sportivi un passaggio avanti e indietro sul ponte sospeso Ragaiolo può diventare una esperienza ricca di adrenalina. Che ne dite partiamo insieme per una escursione piena di fascino nella Val di Rabbi? Scarpe comode e abbigliamento adatto a bagnarsi per questa escursione in mezzo alla natura.
Escursione ad anello delle Cascate del Saent in Val di Rabbi
L’escursione ad anello che andiamo ad affrontare è mediamente facile con un dislivello di 200 metri su 2,5 km di percorso. Una buona parte in salita è formata da gradoni in pietra alquanto scivolosi e nonostante sia adatto anche ai bambini, non consigliamo l’utilizzo dei passeggini. Raggiungibili solamente a piedi o in bicicletta, il percorso si snoda con una partenza dalla Malga Strabasolo per 200 metri fino al Rifugio Dorigoni.
La senti l’acqua che ti bagna la faccia? E’ fresca!
Da qui si procede a destra seguendo il rumore dell’acqua che tocca le rocce sottostanti nel primo e nel secondo salto a 1690 metri s.l.m. Passerelle di legno permettono di attraversare i grandi salti e di ammirarne la potenza dell’acqua. Proseguire lungo la destra orografica del torrente fino al punto di ristoro del sentiero 106 da cui parte l’ultimo punto panoramico: doss de la cros a 1799 metri slm. Raggiunto l’ultimo e imperdibile panorama si scende tenendo le cascate a sinistra e si raggiunge il punto di partenza presso la malga Strabasolo.
Il periodo perfetto per visitare le cascate è l’estate sia per la portata d’acqua che per le temperature adatte alle passeggiate. E se i mesi più caldi dell’anno possono essere una alternativa al mare, moltissimi turisti scelgono questa valle per trascorrere le proprie vacanze. Per contrastare l’affluenza di turisti sui mezzi motorizzati e inquinanti, per raggiungere le cascate del Saent è stato imposto un blocco del traffico dalle ore 9.30 alle 17 (orari periodo pre covid). Un servizio navetta è a disposizione dei turisti a pagamento a partire dai parcheggi delle Terme di Rabbi, Plan, Segheria e Coler con la possibilità di scegliere dove salire e dove scendere.
Il nostro consiglio su come visitare le cascate del Saent
Lasciate la macchina al parcheggio delle Terme (Plazze de Forni), utilizzate la navetta numero 1 e raggiungete la Malga Strabasolo in meno di 10 minuti di salita. Potete tornare al parcheggio a piedi scendendo in mezzo al bosco, fermandovi ad ammirare dal basso il ponte sospeso. In questo modo, vista l’affluenza di turisti che frequentano la valle, sarete i primi a salire sulla navetta.
Una adrenalinica passeggiata sul rio Ragaiolo con il ponte sospeso tibetano
A meno di 30 minuti dal parcheggio Plan in località Rabbi Fonte in mezzo al bosco, si trova uno dei ponti tibetani più caratteristici di Italia. Sospeso ad una altezza di 60 metri per una lunghezza di 100 metri, il ponte sul rio Ragaiolo è una bellissima esperienza sia per grandi che per piccini. La struttura in ferro con le alte protezioni ai lati risulta sicura per tutte le età degli escursionisti, meno per chi soffre di vertigini. Essendo il ponte formato da grate, dove la bellezza del rio sottostante permette una bellissima visione sulla valle, è sconsigliabile il passaggio con gli animali. Il passaggio sul ponte tibetano è gratuito.
Val di Rabbi : dove sostare con la macchina e con il camper, dove poter mangiare specialità locali
Frequentiamo il Trentino Alto Adige oramai da tantissimi anni e possiamo affermare che le parole come ospitalità e famiglia sono parte integrante del DNA di questa regione. La Val di Rabbi non è da meno e lo confermano le strutture ricettive che propongono pacchetti famigliari per tutte le occasioni. Tra le innumerevoli occasioni per trascorrere alcuni giorni sul territorio l’area di sosta “Al Plan” è una delle strutture ricettive per camper consigliate dai tantissimi amici camperisti. Immersa tra i boschi del Parco Naturale dello Stelvio è un oasi di pace e tranquillità a pochi minuti dai sentieri più caratteristici e alle Terme di Rabbi. Munito di carico/scarico, servizi igienici con docce, parco giochi e tanto altro ve la consigliamo perchè “è un ottimo punto di partenza per vivere la vera esperienza della natura.”
… e se preferite sostare altrove!
Se invece preferite sostare altrove e recarvi con il proprio mezzo nella valle moltissimi sono i parcheggi sia a pagamento che gratuiti a disposizione. Ben serviti con i mezzi pubblici per raggiungere sia le Cascate del Saent che il Ponte Ragaiolo, aumentano le corse nel periodo estivo.
Quando la pancia brontola e ti sei dimenticato lo zaino con i panini! Abbiamo una soluzione golosa
E per mangiare specialità locali? La nostra esperienza vi consiglia assolutamente la malga Strabasolo che oltre ad essere il punto di partenza per una bellissima passeggiata, offre una cucina locale strabiliante. La presenza di una varietà di animali (capre, mucche ecc) permettono di avere prodotti caseari freschi e adatti a tanti assaggi. Nei periodi di affluenza turistica vi consigliamo di fermare il posto a tavola – laddove è possibile – per non rimanere senza possibilità di assaggiare i loro prodotti locali.