Pisa: le 10 esperienze da non perdere in città
Pisa è una vivace città universitaria conosciuta in tutto il mondo per la torre pendente. La città natale del padre della scienza moderna, Galileo Galilei e del matematico Fibonacci, è una combinazione tra storia, cultura ed arte. Cosa vedere a Pisa in un giorno? Scopriamo insieme le dieci esperienze da non perdere in città.
Cosa vedere a Pisa in un giorno
Pisa, repubblica marinara medioevale e rinascimentale, l’abbiamo conosciuta più o meno quasi tutti, studiandone la sua storia sui libri di scuola. Qualcuno canticchiando la torre, la torre che pende che pende e mai viene giù! e qualcun altro scegliendola come meta per la gita di classe.
La bellezza di questa città che attira ogni anno moltissimi turisti da tutto il mondo? A nostro parere è l’opportunità di godere di un arte unica, ricca di fascino semplicemente passeggiando tra le sue piazze, i vicoli e lungo il fiume Arno. Un vero e proprio museo a cielo aperto.
Nell’itinerario che segue non mancherà una visita alla sua famosa piazza miracolosa, una salita alla torre che pende pende e una bellissima passeggiata tra i suoi monumenti conosciuti e meno noti. Noi siamo giunti in camper sostando in una comoda area sosta ma se il tuo mezzo di trasporto è differente, niente paura. La città è ben collegata e con una capillare rete autostradale, ferroviaria e aerea.
Acquedotto Mediceo
L’Acquedotto Mediceo è la prima delle 10 esperienze da non perdere se vi trovate a visitare Pisa. La struttura sopraelevata in cui venivano convogliate le acque sorgive di approvvigionamento per la città toscana, si estende per ben 6 km. Un acquedotto formato da 934 archi ben conservati la cui estensione parte dal paese di Asciano Pisano per arrivare al Porto delle Gondole a Pisa.
Consigliamo una passeggiata serale per poter ammirare tutta la magnificenza di un opera risalente al XVI secolo per volere della famiglia nobiliare dei Medici.
I Lungarni pisani
I Lungarni pisani, meno famosi degli omonomi fiorentini, sono una piacevole scoperta. Quanto sono lunghi i lungarni di Pisa? La città pisana vanta un itinerario di quasi 6 km con innumerevoli proposte museali, ed attrattive. Il Museo Nazionale di Palazzo Reale, il Palazzo Blu e il Museo della Grafica sono solo una piccola parte dell’offerta che costeggia il corso del fiume Arno.
Artisti, pittori, scultori e poeti sono rimasti incantati dai lungarni pisani tra cui Giacomo Leopardi che in uno dei suoi soggiorni nella città, trasse ispirazione scrivere il poema dedicato all’amata Silvia.
Camminamento sulle antiche mura di Pisa
Osservare la città di Pisa da una prospettiva diversa è possibile salendo sulle antiche mura della città. Quattro punti di salita (e discesa) permettono con una piacevole camminata di meno di tre chilometri, di godere di un panorama sulla città. Il camminamento sulle antiche mura è possibile tutti i giorni con orari variabili in base alla stagionalità e al prezzo di 5 euro a persona.
Piazza del Duomo
Piazza del Duomo, conosciuta a livello mondiale per essere la piazza dei Miracoli, è il luogo più conosciuto e turistico della città. Un concentrato di monumenti storici che formano il fulcro della vita religiosa italiana meritevoli di essere nominati un vero proprio Patrimonio per l’Umanità da parte dell’Unesco (un’altra città che vanta il pregiato titolo è Volterra).
Il Battistero, la Cattedrale, il Campo Santo e il Campanile (o la torre) sono parte di un unico grande progetto religioso iniziato in epoca medioevale per arrivare allo stato attuale nel 19esimo secolo, seppure si abbiano reperti provenienti dalla civiltà etrusca.
Cosa vedere in Piazza dei Miracoli? E’ la domanda che qualsiasi turista andrà porsi dal momento in cui varcherà Porta del Leone e che ci siamo posti pure noi arrivando nella magnifica piazza. La visita inizia sicuramente dal Campanile, conosciuta con il nome di torre pendente.
La Torre pendente o torre campanaria
E’ l’opera monumentale più conosciuta, visitata ed ammirata in tutto il mondo che basta solo nominarla per trovare larghi consensi nelle persone. Iniziato nel 1173, il Campanile cominciò ad inclinarsi ben presto a causa del morbido terreno sul quale poggiano le fondamenta portando a far intervenire molteplici esperti edili e alcuni architetti dell’epoca.
Salire fino in cima alla torre è possibile con uno sforzo di ben 251 scalini tutti storti che promettono un meraviglioso panorama sulla piazza sottostante. Tuttavia lo sconsigliamo ai deboli di gambe, a chi soffre di vertigini e ai maleducati che non hanno a cuore le persone che faticosamente salgono.
Il costo del biglietto per la singola visita alla torre si aggira intorno ai 20 euro a persona con qualche sconto per comitive, scolaresche e minori di 11 anni. Un prezzo oneroso ma che vale la pena spendere almeno una volta nella vita.
La Cattedrale o duomo di Pisa
Dedicata a Santa Maria Assunta, la cattedrale di Pisa è una chiesa composta da 3 basiliche di cui una centrale e i due transetti laterali che ne conferiscono un carattere imponente. Riconducibile a uno stile Romanico pisano, il duomo è una costruzione risalente alla metà dell’anno mille che come la torre campanaria, presenta un’assetto non lineare.
La visita al Duomo è gratuita. Tuttavia a causa dell’enorme affluenza è consentito l’accesso a fronte di un biglietto di ingresso ritirabile nella biglietteria. Sono esenti i turisti che hanno acquistato il ticket per la salita alla torre, al battistero e al cimitero, i quali dovranno esibirlo per entrare in duomo.
Il Battistero e il Cimitero Monumentale
Il Battistero di San Giovanni si erge di fronte alla meravigliosa facciata del Duomo nell’omonima piazza e per le sue dimensioni viene considerato il più grande al mondo. La forma circolare dell’edificio con i materiali utilizzati per la costruzione permettono ai visitatori di giocare con il mondo dei suoni. Un effetto acustico che produce al suo interno una serie di suoni simili all’eco (se invece vorresti dare una occhiata a una chiesa senza tetto prova a leggere la storia della Abbazia di San Galgano).
Per visitare l’Opera della Primaziale Pisana è necessario l’acquisto di un biglietto singolo (prezzo 7 euro) o un ticket cumulativo comprensivo di tutti i monumenti presenti in Piazza dei Miracoli. In entrambi i casi il biglietto è valevole per l’entrata in Duomo.
Il cimitero monumentale fu l’ultimo monumento in ordine di costruzione, eretto in piazza dei miracoli. Edificato per raccogliere tutte le sepolture sparse intorno al Duomo presenta al suo interno i sepolcri della famiglia dei Medici, illustri letterati del prestigioso Ateneo pisano, memorie di un passato glorioso.
Il Camposanto è visitabile in seguito all’acquisto di un biglietto singolo (prezzo 7 euro) o un cumulativo con altre opere presenti in piazza del Duomo. Non buttate via il ticket una volta conclusa la visita in quanto è valevole per l’ingresso in cattedrale.
“Tuttomondo” il murales di Keith Haring
A raccogliere l’ultima opera dell’artista americano Keith Haring è la parete esterna della Chiesa di Sant’Antonio Abate che è possibile visitare gratuitamente in qualsiasi momento della giornata (e della notte). Un’opera a cielo aperto raffigurante la condivisione e l’armonia delle persone nello stile pop art che resero l’artista un simbolo negli anni ottanta.
Un’opera imperdibile per gli amanti della street art, della cultura contemporanea e moderna.
Piazza dei Cavalieri
E’ la seconda piazza più conosciuta della città oltre che fulcro della vita politica e amministrativa. Il Palazzo della Carovana, la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, il Palazzo dell’Orologio sono alcune delle architetture che compongono la Piazza dei Cavalieri.
Nei fine settimana ad animare la piazza un tripudio di sapori e colori con decine di bancarelle di antiquariato, artigianato e gastronomia locale.
Come arrivare a Pisa?
La città toscana di Pisa è ben collegata con servizio autostradale, aeroportuale e ferroviario per i turisti provenienti dall’estero e dalle limitrofe regioni, città italiane.
Vediamo insieme come raggiungere Pisa, come muoversi in città:
- Aeroporto Internazionale San Giusto o “Galileo Galilei” – collegato con il servizio navetta per il centro;
- Autostrade per l’Italia – A11 e A12 uscita consigliata Pisa Aeroporto- Pisa Centrale;
- Linea Ferroviaria Toscana – Stazione Centrale di Pisa vicino al centro storico.
- Trasporto pubblico: Linea LAM Verde e LAM Rossa centro città e zone limitrofe.
- In bicicletta sono presenti molte piste ciclabili all’interno della zona urbana.
La città di Pisa offre molteplici opportunità di parcheggio sia gratuito che a pagamento, nelle vicinanze del centro storico e nelle zone limitrofe.
Dove sostare a Pisa col camper?
La città di Pisa è amica dei camperisti con una area sosta molto ben organizzata, a pochi minuti dal centro storico e alla piazza del Duomo. E’ un parcheggio camper automatizzato situato in via Pratale n.76 con la presenza nelle ore diurne di un custode. Il costo per 18 ore è di 12 euro con carico, scarico e collegamento elettrico. Il servizio è usufruibile con pagamento in carta di debito e credito.
In conclusioni
Hai mai visitato Pisa? Puoi condividere con noi nei commenti le impressioni, le emozioni e i sentimenti che la città toscana ti ha regalato. Saremo felici di leggere le tue parole.