Tamplun ferraresi come nella tradizione estense
Dolci

Tamplun ferraresi ovvero frittelle di castagne

Tamplun ferraresi? No, non è uno scioglilingua né uno scherzo da bar: sono delle golose frittelle di castagne tipiche della tradizione ferrarese, perfette da gustare nelle giornate fredde.

Nella cucina ferrarese, la tradizione è una presenza costante. Molte preparazioni nascono da ingredienti semplici, eredità di una cucina povera e contadina che non ha mai perso il suo fascino.

Quando la nebbia avvolge la pianura e il freddo inizia a farsi sentire, arrivano sulle tavole dolci che scaldano il cuore: la brazadela, la tenerina al cioccolato e i tamplun ferraresi, le tipiche frittelle di farina di castagne.

Un dolce della tradizione autunnale o invernale, il tamplum ferrarese è perfetto per le giornate fredde o durante il periodo di carnevale. La ricetta è semplice e varia leggermente a seconda della zona: nel ferrarese si utilizza un impasto di acqua e farina di castagne, mentre nella zona del rodigino si arricchisce con anice e uvetta.

Oggi ti raccontiamo la ricetta dei tamplun ferraresi che arriva dalla nostra famiglia paterna: diversa da quella materna, ma ugualmente gustosa e legata ai ricordi più belli.

Le frittelle di castagne che scaldano l’autunno

Ingredienti per circa 20 tamplun ferraresi:

  • 200 g di farina di castagne
  • 1/2 bicchiere di succo di arancia (o 2 cucchiai di succo di limone)
  • 250 ml di acqua calda
  • 1 bustina di lievito
  • 1 pizzico di sale
  • Olio da friggere
  • Zucchero semolato q.b.

Preparazione

  • Inizia salando leggermente l’acqua calda (un pizzico di sale è sufficiente).
  • Aggiungi poco alla volta la farina di castagne setacciata insieme al lievito.
  • Mescola con una frusta per ottenere un composto omogeneo.
    Aggiungi infine il succo di arancia o di limone e continua a mescolare fino a ottenere una pastella fluida ma non troppo liquida.
  • Scalda abbondante olio in una padella dal fondo largo. Quando l’olio è ben caldo, versa il composto a cucchiaiate, formando delle piccole gocce ben distanziate tra loro.
  • Friggi le frittelle fino a doratura, girandole a metà cottura. Una volta pronte, lasciale riposare su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.
  • Spolvera generosamente con zucchero semolato e servile calde, magari accompagnate da una tazza di tè fumante o da un bicchiere di vin brulè.

Una tradizione tutta da riscoprire

Nonostante i tamplun ferraresi facciano parte della memoria gastronomica di tante famiglie, non è semplice trovare riferimenti storici su queste frittelle di castagne nei libri di cucina tradizionale della famiglia Este.
Sarebbe interessante scoprire qualcosa di più di questa famiglia a tavola ma non è facile. Se conosci aneddoti, storie o curiosità legate a questo dolce semplice e antico, ti invitiamo a lasciare un commento: saremo felici di aggiornare l’articolo e far conoscere ancora meglio questa tradizione.

I tamplun sono la dimostrazione di come, con pochi ingredienti e tanta passione, si possa creare un piccolo grande comfort food, capace di riportare a casa con un solo morso.

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