
Val di Non: Santuario di San Romedio e il sentiero nella roccia
Se la vostra prossima vacanza in montagna è in Trentino Alto Adige, c’è un luogo che merita assolutamente una deviazione: il Santuario di San Romedio, in Val di Non. Una meta spirituale, escursionistica e perfetta anche per le famiglie con bambini.
Famosa per la coltivazione delle mele Melinda e incorniciata da montagne spettacolari, la Val di Non ospita questo santuario incastonato nella roccia, composto da cinque chiese collegate da una scenografica scalinata.
Ma come si raggiunge il Santuario di San Romedio? E qual è la leggenda dell’orso che lo rende così speciale? Ve lo raccontiamo passo dopo passo, anche sotto la pioggia.
Dove si trova il Santuario di San Romedio?
Il Santuario si trova nella frazione di Sanzeno, a pochi chilometri dal Lago di Santa Giustina. È facilmente raggiungibile sia in auto che a piedi, e rappresenta una delle escursioni più affascinanti del Trentino.
Esistono sono due modi principali per arrivare al Santuario:
1. In auto o camper
Dal centro di Sanzeno, una strada asfaltata attraversa il canyon del Rio Romedio fino al parcheggio sotto al Santuario. Attenzione però: se viaggiate in camper o con un mezzo alto, informatevi prima con l’APT Val di Non, perché l’accesso può essere limitato. In estate è attivo anche un servizio navetta.
2. A piedi lungo il sentiero nella roccia

Se amate le camminate panoramiche, non potete perdervi il sentiero nella roccia verso San Romedio. Il percorso parte dal Museo Retico di Sanzeno, attraversa i meleti e si infila nella gola scavata nella roccia viva. È lungo circa 3 km, con dislivello minimo e percorribile anche con bambini (meglio se abituati a camminare).
Un parapetto in legno assicura la protezione lungo tutto il cammino, perfetto anche per chi soffre un po’ di vertigini.
Il sentiero nella roccia per San Romedio è adatto ai bambini?
Sì, il sentiero è adatto anche ai bambini, ma è importante essere attrezzati: scarpe da trekking, borraccia e un piccolo kit di primo soccorso. Il percorso si sviluppa lungo una vecchia via d’irrigazione ottocentesca, oggi trasformata in sentiero escursionistico.
Quanti gradini ha il Santuario di San Romedio?

Per entrare nel Santuario occorre affrontare una salita ripida (circa 5 minuti) oppure salire i famosi 131 gradini che collegano le cinque chiesette costruite in epoche diverse.
In alternativa, potete utilizzare la strada asfaltata che sale con qualche tornante: meno faticosa, ma anche meno suggestiva.
Cosa vedere al Santuario di San Romedio?
Oltre alla struttura architettonica davvero unica (5 chiese sovrapposte e collegate), è possibile visitare:
- le sette edicole della Passione,
- la tomba dell’eremita Romedio,
- e il famoso orso.
Qual è la leggenda dell’orso di San Romedio?

Secondo la tradizione, San Romedio era un giovane nobile bavarese che nel IV secolo abbandonò ogni ricchezza per ritirarsi a vita eremitica in Val di Non.
La leggenda più famosa racconta che, dovendo raggiungere il vescovo di Trento, Romedio si trovò senza cavallo… perché un orso lo aveva mangiato.
Senza paura, ordinò al discepolo Davide di sellare l’orso stesso, che docilmente si lasciò cavalcare fino a Trento.
C’è ancora un orso al Santuario?
Sì, dal 1955 il Santuario ospita un orso in un recinto dedicato al recupero di animali maltrattati. Oggi è la casa di Bruno, un orso proveniente dai Carpazi, strappato da cucciolo al suo habitat per essere esibito come fenomeno da baraccone.
Dal 2013 vive qui, accudito e rispettato. Purtroppo durante la nostra visita, causa pioggia, Bruno era rintanato in una grotta. Ma chissà, forse stava guardando la Formula 1
Perché visitare il Santuario di San Romedio?
Per il mix unico di spiritualità, natura e leggende, ma anche perché è:
- un’escursione adatta a tutta la famiglia,
- un luogo perfetto per immergersi nella storia e nell’arte medioevale,
- un punto panoramico incredibile sulla Val di Non.
Torneremo?
Senza dubbio! Abbiamo ancora tanti sentieri da esplorare e un incontro con l’orso Bruno da recuperare. Magari con il sole… e una mela in tasca.
Hai mai visitato il Santuario di San Romedio? Raccontaci la tua esperienza o salvati questo post per la tua prossima gita in Val di Non!
One Comment
Katja
Ci andavo spesso quando ero piccola tra le gite scolastiche e giri con i miei genitori. Ma ti devo dire che è da una vita che non ci vado e mi piacerebbe molto ritornarci: è davvero una bella meta da raggiungere e visitare!